Stuart Gunn è il pilota cieco e paraplegico più veloce del mondo

A 269 all'ora... a occhi chiusi
Il 39enne Stuart Gunn è cieco e paraplegico, ma è riuscito in un'impresa eroica. Ha battuto il record di velocità di un non vedente alla guida di una moto, toccando i 268,9 km/h in sella a una Suzuki Hayabusa. Precedentemente il record apparteneva a Billy Baxter, che raggiunse i 263,9 km/h nel 2003, ed è stato un esempio di vita per Gunn, che ha rischiato di perdere la vita proprio in un incidente in moto, ma che non ha perso la voglia di vivere nonostante la mancanza della vista e della mobilità alle gambe. L'impresa di Gunn è stata possibile grazie alle indicazioni che il padre gli impartiva via interfono lungo l'accelerazione in una vecchia pista d'atterraggio della seconda guerra mondiale, nel North Yorkshire inglese. Nonostante il vento laterale abbastanza fastidioso, Gunn ha comunque portato a termine la sua sfida: “Spero che questo provi a chi è cieco o disabile che non significa che non possa cambiare o che debba limitare la propria esistenza”. Il giorno dopo, ansioso di migliorare ancora il suo record, ha avuto un problema nel rilasciare la frizione ed è stato sbalzato a terra in modo abbastanza violento. Frattura alle vertebre T12 e T11, un dito rotto e diverse contusioni hanno messo termine al suo secondo tentativo, ma la voglia di provarci non l'ha ancora persa e si è dato un nuovo obbiettivo: “Vorrei fare un giro in moto dell’Isola di Man. In un anno, un anno e mezzo, dovrei riuscire a memorizzare il tracciato”. In quello che ha fatto Gunn, e che vuole fare ancora, c'è di sicuro un pizzico di follia, ma anche un grande insegnamento di vita.