Sta per iniziare l’invasione indiana? Ecco la crossover di Hero per l’Europa
L’indizio viene dai brevetti di un modello adventure del quale Hero aveva già mostrato gli schizzi di design all’ultima edizione dell’EICMA
Conosciamo il marchio Hero come protagonista dei rally africani piuttosto che per i suoi modelli di produzione, ma proprio non è il caso di prenderlo sottogamba: si rivolge al suo mercato interno, l’India, ed a mercati come Asia, Africa e Sudamerica, ma è un gigante che lo scorso anno ha venduto 5,9 milioni di moto. Non sono tante le aziende che possono competere, e se fino ad ora si è limitato a prodotti economici e di piccola cilindrata, ora sta per fare il grande passo.
La crossover è pronta
L’indizio viene dai documenti di registrazione (qui sopra l'immagine della moto allegata) di un modello adventure monocilindrico, del quale Hero aveva già mostrato gli schizzi di design all’ultima edizione dell’EICMA. Si chiama XPulse 421, dove il numero sta proprio per la cilindrata effettiva, in cm³. Non è una maxi moto ma quasi tutti i modelli del costruttore indiano non superano la metà di quella cilindrata, e in gamma ce n’è solo uno più grosso: il nuovo Mavrick 440, estrapolato dalla Harley Davidson X440 progettata e prodotta direttamente da Hero, spinta da un monocilindrico raffreddato ad aria leggermente più grosso ma di prestazioni inferiori.
Ecco i disegni della XPulse fatti vedere a EICMA 2024
Soluzioni raffinate per 40 CV
La XPulse 421 ha ambizioni superiori, il suo motore ha la distribuzione doppio albero a camme in testa, il raffreddamento a liquido e una potenza intorno ai 40 CV, già sufficiente a metterci un po’ di “peperino”. Si pone come rivale dell’ultima versione della Royal Enfield Himalayan ma mentre quella è caratterizzata da uno stile retró, la Hero trae ispirazione dalla moto ufficiale che ha corso la Dakar, la 450 Rally con cui nel 2024 Ross Branch ha concluso al secondo posto.
Hero produce anche la Harley-Davidson 440 per il mercato indiano
Si punta all’Europa?
Un prototipo incompleto della XPulse 421 era già stato mostrato nel 2020 e a giudicare dai disegni presentati per la registrazione dello styling è stata conservata la stessa struttura del telaio a traliccio di tubi, con forcellone in lega di alluminio e forcella a steli rovesciati. Il motore invece sembra avere le stesse basi di quello della Karizma XMR 210 cm³: quello con metà della cilindrata arriva a 25 CV, per cui i 40 CV preventivati sembrano essere un obiettivo raggiungibile.
C’è un altro dettaglio da non trascurare: il fatto che il bozzetto della XPulse 421 sia stato mostrato proprio al Salone di Milano dimostra che gli indiani sono intenzionati a lanciarsi nel mercato europeo e in Gran Bretagna, tant’è vero che sono già stati stretti accordi con distributori in diversi Paesi. Impareremo a conoscerli molto presto.