Special Suzuki, una café racer da 2.000 euro
Spendendo circa 2.000 euro, un giovane appassionato francese ha trasformato un "rottame"in questa beklla special.Quasi tutti i pezzi sono stati reperiti via internet o nelle mostre-scambio a cui si è aggiunto il buon gusto e l'abilità del nuovo proprietario
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Fuoriserie
Per combattere la crisi mi faccio la moto in casa
La crisi picchia duro e bisogna adeguarsi, così, anche i preparatori di special hanno scoperto il filone "low cost", c'è poi chi decide di fare da sé e poi mette tutto on line per condividere l'avventura e fornire ispirazione ad altri appassionati. È capitato a questa Suzuki GS 400 X del 1985, regalata dal vecchio proprietario (il cugino) che aveva bisogno di sgombrare il box. La GS 400 è un modello poco conosciuto, ma offriva soluzioni tecniche raffinate per l'epoca, con il bicilindrico frontemarcia dotato di distribuzione a 4 valvole. Naturalmente i lavori da fare sono stati molti, anche perché l'albero motore era KO, ma Gary, il nuovo proprietario-preparatore, non si è perso d'animo e ha documentato tutto sul suo blog (http://400gsx-racer.blogspot.fr/). Visto il budget limitato a disposizione, solo le operazioni di selleria e di verniciatura della carrozzeria sono stati affidati a professionisti esterni, mentre il resto è stato tutto “fatto in casa”. Si è cominciato sostituendo tamburo posteriore e disco anteriore, poi sono stati saldati dei rinforzi al telaio che è stato poi riverniciato, il mozzo posteriore proviene da una Honda XL 600 R, l'impianto elettrico è stato rifatto e sono stati montati dei distanziali per montare i cerchi a raggi da 17” (quello posteriore proviene da un Super Ténéré) con pneumatici Bridgestone Battlax BT45 da 110 all'anteriore e da 130 al posteriore. Completano il quadro, il sellino monoposto, il doppio scarico a contro-cono, adeguatamente "nastrato e nuovi ammortizzatori. Per realizzare questa moto ci sono voluti tre anni lavorando nei ritagli di tempo e il tutto è costato circa 2.000 euro, grazie anche ai pezzi acquistati a buon mercato per lo più su internet e nelle mostre scambio.
La crisi picchia duro e bisogna adeguarsi, così, anche i preparatori di special hanno scoperto il filone "low cost", c'è poi chi decide di fare da sé e poi mette tutto on line per condividere l'avventura e fornire ispirazione ad altri appassionati. È capitato a questa Suzuki GS 400 X del 1985, regalata dal vecchio proprietario (il cugino) che aveva bisogno di sgombrare il box. La GS 400 è un modello poco conosciuto, ma offriva soluzioni tecniche raffinate per l'epoca, con il bicilindrico frontemarcia dotato di distribuzione a 4 valvole. Naturalmente i lavori da fare sono stati molti, anche perché l'albero motore era KO, ma Gary, il nuovo proprietario-preparatore, non si è perso d'animo e ha documentato tutto sul suo blog (http://400gsx-racer.blogspot.fr/). Visto il budget limitato a disposizione, solo le operazioni di selleria e di verniciatura della carrozzeria sono stati affidati a professionisti esterni, mentre il resto è stato tutto “fatto in casa”. Si è cominciato sostituendo tamburo posteriore e disco anteriore, poi sono stati saldati dei rinforzi al telaio che è stato poi riverniciato, il mozzo posteriore proviene da una Honda XL 600 R, l'impianto elettrico è stato rifatto e sono stati montati dei distanziali per montare i cerchi a raggi da 17” (quello posteriore proviene da un Super Ténéré) con pneumatici Bridgestone Battlax BT45 da 110 all'anteriore e da 130 al posteriore. Completano il quadro, il sellino monoposto, il doppio scarico a contro-cono, adeguatamente "nastrato e nuovi ammortizzatori. Per realizzare questa moto ci sono voluti tre anni lavorando nei ritagli di tempo e il tutto è costato circa 2.000 euro, grazie anche ai pezzi acquistati a buon mercato per lo più su internet e nelle mostre scambio.
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