Siekon Cruise Prince: dalla Cina arriva la moto (elettrica) più brutta del 2025

Un'estetica che divide

Il 2025 è appena iniziato, ma già si preannuncia ricco di novità nel mondo delle due ruote. Tra queste, spicca la Siekon Cruise Prince, una moto cinese che ha fatto il suo debutto alla fiera di Canton. Prodotta da Siekon, un'azienda relativamente sconosciuta al di fuori del mercato cinese (ma con un listino bello ricco, tra cui spicca una sportivetta 250 e uno scooter elettrico offroad), la Cruise Prince si presenta come una tourer elettrica dalle forme decisamente insolite (ci piacciono gli eufemismi). L'aspetto, a metà tra una moto e un vecchio stereo portatile saltato fuori dagli anni 80 non ha mancato di suscitare commenti e perplessità.

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Prestazioni e autonomia

Nonostante l'aspetto imponente, le prestazioni della Cruise Prince non sembrano essere all'altezza delle aspettative. La velocità massima dichiarata è di soli 140 km/h,  un valore modesto per una tourer, che limita le possibilità di utilizzo su lunghi tragitti autostradali. Il motore elettrico, pur essendo in grado di erogare una coppia elevata, si trova a dover gestire un peso considerevole, che ne limita le prestazioni. Il punto di forza dovrebbe essere l'autonomia. Secondo i dati dichiarati dall'azienda, la batteria garantirebbe fino a 250 km con una singola carica.  I tempi di ricarica si attestano sulle 3,5 ore per una ricarica completa, con la possibilità di ridurre il tempo di un'ora utilizzando la ricarica rapida. È importante sottolineare che i dati forniti da Siekon sono da prendere con cautela: il modello presentato a Canton è ancora in fase di sviluppo e la versione definitiva della moto arriverà tra circa sei mesi.  Sarà quindi necessario attendere ulteriori test e prove su strada per valutare effettivamente le prestazioni e l'autonomia della Siekon Cruise Prince. 

E chissà, magari in questo lasso di tempo in Siekon assumeranno anche qualche bravo designer...