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Sicurezza stradale, BucApp: arriva l'app per segnalare al comune le buche stradali

Vere e proprie trappole, le buche stradali sono purtroppo causa di numerosi incidenti e cadute, specialmente quando si tratta di motociclisti. La soluzione purtroppo è una sola: manutenzione e assunzione di responsabilità. In aiuto arriva un’app che serve a segnalarle al comune e ai responsabili della riparazione
BucApp
Al di là dei tristi avvenimenti di cronaca di cui vi abbiamo purtroppo raccontato in diverse occasioni, le talvolta pessime condizioni del manto stradale in Italia sono ahinoi una realtà di cui ogni motociclista ha a sue spese fatto esperienza. Dissesti e buche sono pericolose trappole a cui è necessario prestare sempre la massima attenzione. Cosa, è evidente, non sempre possibile: al contrario, “nascoste” magari dietro ad una curva o quasi del tutto invisibili perché confuse nel manto stradale, le buche risultano spesso invisibili se non a ridosso delle stesse, quando cioè è ormai troppo tardi. La soluzione è una ed una soltanto: una sacrosanta e più attenta manutenzione delle strade. Come non detto, considerando che anche in merito alle responsabilità vicendevolmente scaricate dai vari "addetti" (siano questi sindaci, amministratori comunali o addetti ai lavori) ne abbiamo purtroppo avuto diversi esempi e notizie. Una possibile soluzione, anzi, un aiuto, al problema potrebbe in futuro arrivare dalla nuova app sviluppata dall’associazione italiana no profit AIACE (Assistenza Italiana Assistenza Consumatori Europea). Eloquentemente battezzata BucApp, l’applicazione per smartphone consente in pratica di segnalare eventuali buche o altri pericoli presenti sull’asfalto al fine di “incentivarne” la riparazione. Utilizzarla è semplicissimo: basta scattare una fotografia della buca, oppure del dosso venutosi a creare a causa di una radice sporgente o altro, abbinare le coordinate GPS (cosa che fa il telefono in automatico) ed inviarla tramite App. Una volta ricevuta la foto, lo staff di AIACE provvederà segnalare il problema al comune o all'ente responsabile della manutenzione stradale in quella zona affinché venga nel più breve tempo possibile risolto. "Siamo certi - ha detto Giuseppe Spartà, presidente nazionale di AIACE - che il valore sociale dell'iniziativa verrà colto da quanti vorranno aiutarci al raggiungimento di uno scopo utile alla collettività e meritevole di successo. Al momento abbiamo offerto gratuitamente a tutti i comuni d'Italia (via PEC) l'uso dell'App e un elenco di segnalazioni". 
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