Sicurezza stradale, ANCMA e FMI presentano i corsi "refresh"
ANCMA e FMI hanno presentato una nuova iniziativa dedicata ai motociclisti che, dopo un lungo periodo di stop, decidono di tornare in sella. Refresh sono dei corsi di guida specifici che aiutano a riprendere confidenza con le due ruote e ritrovare gli automatismi corretti. La prima tappa dei corsi si terrà l’8 e il 9 ottobre all’Autodromo Nazionale di Monza
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Corsi per "rispolverare" le tecniche base
Gli ottimi risultati conseguiti negli ultimi 10 anni in termini di riduzione delle vittime degli icidenti stradali (-46%) hanno spinto Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori) e FMI (Federazione Motociclistica Italiana) ad innalzare l’asticella, prefiggendosi entro il 2020 risultati ancora migliori. Poiché l’80% delle cause di incidente sono da attribuirsi al fattore umano, cioè deficit di capacità ed esperienza e comportamenti scorretti, di fondamentale importanza risulta la “formazione” del motociclista attraverso corsi dedicati e suddivisi in diversi livelli. La maggior parte degli incidenti, rivelano i dati, si concentrano nei primi due anni di guida e in particolare nei primi sei mesi, dove l’esposizione al rischio aumenta del 50%. Al contrario, chi guida un veicolo a due ruote da più di 8 anni si espone ad un rischio ridotto del 50%.
Esiste anche il fattore della “falsa sicurezza”: alcune ricerche dimostrano infatti che i conducenti con alle spalle anni di guida se tornano in sella dopo un periodo di "stop" rimangono facilmente coinvolti in incidenti imputabili a un senso di sicurezza derivante da un’abitudine di guida ormai “arrugginita”.
Il progetto “Refresh” nasce proprio dall’osservazione di tale fenomeno: l’obbiettivo è infatti quello di offrire a chi ha abbandonato le due ruote in passato e vuole ricominciare a guidare, l’opportunità di "rinfrescare" le nozioni di guida grazie a istruttori esperti che hanno lavorato al programma dei corsi di guida avanzata promossi dal Ministero dei Trasporti. Il progetto si integra infatti nelle iniziative a favore della sicurezza delle due ruote a motore che ACEM (Associazione Costruttori Europei Motocicli) sta effettuando nei principali paesi europei.
“Riteniamo che “Refresh” sia un progetto importantissimo per gli utenti delle 2 ruote a motore. La sicurezza rappresenta per ANCMA un obiettivo prioritario e imprescindibile. In questo senso, la formazione degli utenti è un tassello fondamentale nel contrasto all’incidentalità”, ha dichiarato Pier Francesco Caliari, Direttore Generale di Confindustria ANCMA. Dello stesso avviso Paolo Sesti, Presidente FMI: “La sicurezza e l'educazione stradale sono due obiettivi che la Federazione Motociclistica Italiana persegue da sempre con grande impegno ed entusiasmo: per questo siamo lieti di poter dare avvio ad un progetto, la cui idea è partita proprio a Milano, per iniziativa degli amici dell’Associazione dei costruttori di moto".
La prima tappa dei corsi si svolgerà l’8 e il 9 ottobre presso l’Autodromo Nazionale di Monza, e a partire da gennaio 2016 le giornate di formazione saranno organizzate e replicate su scala nazionale.
Esiste anche il fattore della “falsa sicurezza”: alcune ricerche dimostrano infatti che i conducenti con alle spalle anni di guida se tornano in sella dopo un periodo di "stop" rimangono facilmente coinvolti in incidenti imputabili a un senso di sicurezza derivante da un’abitudine di guida ormai “arrugginita”.
Il progetto “Refresh” nasce proprio dall’osservazione di tale fenomeno: l’obbiettivo è infatti quello di offrire a chi ha abbandonato le due ruote in passato e vuole ricominciare a guidare, l’opportunità di "rinfrescare" le nozioni di guida grazie a istruttori esperti che hanno lavorato al programma dei corsi di guida avanzata promossi dal Ministero dei Trasporti. Il progetto si integra infatti nelle iniziative a favore della sicurezza delle due ruote a motore che ACEM (Associazione Costruttori Europei Motocicli) sta effettuando nei principali paesi europei.
“Riteniamo che “Refresh” sia un progetto importantissimo per gli utenti delle 2 ruote a motore. La sicurezza rappresenta per ANCMA un obiettivo prioritario e imprescindibile. In questo senso, la formazione degli utenti è un tassello fondamentale nel contrasto all’incidentalità”, ha dichiarato Pier Francesco Caliari, Direttore Generale di Confindustria ANCMA. Dello stesso avviso Paolo Sesti, Presidente FMI: “La sicurezza e l'educazione stradale sono due obiettivi che la Federazione Motociclistica Italiana persegue da sempre con grande impegno ed entusiasmo: per questo siamo lieti di poter dare avvio ad un progetto, la cui idea è partita proprio a Milano, per iniziativa degli amici dell’Associazione dei costruttori di moto".
La prima tappa dei corsi si svolgerà l’8 e il 9 ottobre presso l’Autodromo Nazionale di Monza, e a partire da gennaio 2016 le giornate di formazione saranno organizzate e replicate su scala nazionale.
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