Sepolto in sella alla propria moto, ecco il video del funerale
Bill Standley, motociclista 82 enne deceduto per un tumore qualche giorno fa, è stato imbalsamato e sepolto in sella alla sua Harley-Davidson Electra Glide del 1967. Era il suo ultimo desiderio e i figli hanno fatto di tutto per accontentarlo. Ecco il video della tumulazione e le dichiarazioni del proprietario del campo santo
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Notizie dalla rete
Il video del funerale
Ai più suonerà come una stravaganza ma per Bill Standley è stato un chiodo fisso per oltre diciott'anni: farsi seppellire con la sua amatissima H-D Electra Glide del 67, mezzo con cui per un cinquantennio ha percorso gli States in lungo e in largo. Per farlo Standley si è preparato con largo anticipo (è morto pochi giorni fa di un tumore ai polmoni) acquistando gli appezzamenti di terreno necessari per la tumulazione e provvedendo lui stesso alla costruzione della teca di plexiglass dove sarebbero stati contenuti la moto e il suo corpo, imbalsamato e vestito di tutto punto. A eseguire materialmente il suo desiderio sono stati i figli, estremamente felici che tutto sia andato per il verso giusto. Il fratello di Bill, Pete, che l’ha aiutato nella realizzazione della teca, ha dichiarato: "Questa era la sua volontà e noi siamo stati felici di realizzarla. Ha guidato la sua moto fin dentro la sua tomba e lui, ancora adesso, è rimasto in sella.” Per quanto inusuale, anche il proprietario del campo santo dove è sepolto Bill ha finito per comprendere le esigenze del suo cliente: “A quel tempo non sapevo se fosse uno scherzo o meno. Ma poi ho capito che per lui era molto importante. Ci ha pensato molto e alla fine ha fatto ciò che desiderava, infischiandosene del fatto che la gente potesse capirlo o meno.” Qui sotto un breve filmato della tumulazione.
Ai più suonerà come una stravaganza ma per Bill Standley è stato un chiodo fisso per oltre diciott'anni: farsi seppellire con la sua amatissima H-D Electra Glide del 67, mezzo con cui per un cinquantennio ha percorso gli States in lungo e in largo. Per farlo Standley si è preparato con largo anticipo (è morto pochi giorni fa di un tumore ai polmoni) acquistando gli appezzamenti di terreno necessari per la tumulazione e provvedendo lui stesso alla costruzione della teca di plexiglass dove sarebbero stati contenuti la moto e il suo corpo, imbalsamato e vestito di tutto punto. A eseguire materialmente il suo desiderio sono stati i figli, estremamente felici che tutto sia andato per il verso giusto. Il fratello di Bill, Pete, che l’ha aiutato nella realizzazione della teca, ha dichiarato: "Questa era la sua volontà e noi siamo stati felici di realizzarla. Ha guidato la sua moto fin dentro la sua tomba e lui, ancora adesso, è rimasto in sella.” Per quanto inusuale, anche il proprietario del campo santo dove è sepolto Bill ha finito per comprendere le esigenze del suo cliente: “A quel tempo non sapevo se fosse uno scherzo o meno. Ma poi ho capito che per lui era molto importante. Ci ha pensato molto e alla fine ha fatto ciò che desiderava, infischiandosene del fatto che la gente potesse capirlo o meno.” Qui sotto un breve filmato della tumulazione.
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Un motociclista che se ne va per morte naturale fa sempre notizia (occatevi, ragazzi!). Anche questa è l'America
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