A scuola di pista online
La Federazione Motociclistica Italiana lancia il progetto educational Moto Racing School, una scuola virtuale consistente in un ciclo di lezioni da seguire in rete tenute da specialisti del settore. I corsi consistono in un'infarinatura generale per tutti i giovani che hanno intenzione di provare la carriera da pilota
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Notizie dalla rete
Piloti e professori
Diventare pilota è il sogno di tutti i giovani motociclisti che guardano le corse del motomondiale in tv. Ed è proprio ai giovani aspiranti piloti che si rivolge il nuovo progetto della Fmi, Moto Racing School, un prodotto digitale innovativo di EDV (Educational Advertising) che intende fornire le basi per chi ha intenzione di affrontare una carriera tra circuiti e cordoli. Sul sito www.motoracingschool.it andranno in onda 16 puntate, una a settimana, divise in due tranche: le prime otto, di cui alcune sono già disponibili, spiegheranno come diventare piloti, quindi come muovere i primi passi (sia dal punto di vista tecnico sia dell’accessibilità economica) e come gestirsi fuori dalla pista. La seconda parte del corso verteranno sulla tecnica di guida in pista: la giusta posizione in sella, impostazione, percorrenza e uscita dalla curva, l’uso del cambio, la guida sul bagnato. Ma non ci saranno solo video: nel sito ci saranno articoli, consigli, foto, e contenuti ai quali sarà possibile accedere anche dal sito della FMI, del San Carlo Team Italia e del Campionato Italiano Velocità. Gli insegnanti della Moto Racing School sono Virginio Ferrari, team manager del Team Italia Moto3 (al centro nella foto), Cristiano Migliorati, direttore sportivo del Team Italia Stock 600, e alcuni piloti: Matteo Ferrari e Andrea Locatelli (piloti del Motomondiale Moto3, nella foto), Marco Faccani e Andrea Tucci, impegnati nel prossimo Europeo Stock 600. Secondo Paolo Sesti, presidente FMI: “Come sottolineiamo spesso, i giovani sono fondamentali in tutte le nostre attività e Moto Racing School si rivolge proprio a loro. Al centro di questo progetto c’è la passione, la voglia di trasmettere le nostre conoscenze ad un pubblico che, oggi come nel futuro, rappresenta la base per portare avanti il nostro lavoro in tutti i settori”.
Diventare pilota è il sogno di tutti i giovani motociclisti che guardano le corse del motomondiale in tv. Ed è proprio ai giovani aspiranti piloti che si rivolge il nuovo progetto della Fmi, Moto Racing School, un prodotto digitale innovativo di EDV (Educational Advertising) che intende fornire le basi per chi ha intenzione di affrontare una carriera tra circuiti e cordoli. Sul sito www.motoracingschool.it andranno in onda 16 puntate, una a settimana, divise in due tranche: le prime otto, di cui alcune sono già disponibili, spiegheranno come diventare piloti, quindi come muovere i primi passi (sia dal punto di vista tecnico sia dell’accessibilità economica) e come gestirsi fuori dalla pista. La seconda parte del corso verteranno sulla tecnica di guida in pista: la giusta posizione in sella, impostazione, percorrenza e uscita dalla curva, l’uso del cambio, la guida sul bagnato. Ma non ci saranno solo video: nel sito ci saranno articoli, consigli, foto, e contenuti ai quali sarà possibile accedere anche dal sito della FMI, del San Carlo Team Italia e del Campionato Italiano Velocità. Gli insegnanti della Moto Racing School sono Virginio Ferrari, team manager del Team Italia Moto3 (al centro nella foto), Cristiano Migliorati, direttore sportivo del Team Italia Stock 600, e alcuni piloti: Matteo Ferrari e Andrea Locatelli (piloti del Motomondiale Moto3, nella foto), Marco Faccani e Andrea Tucci, impegnati nel prossimo Europeo Stock 600. Secondo Paolo Sesti, presidente FMI: “Come sottolineiamo spesso, i giovani sono fondamentali in tutte le nostre attività e Moto Racing School si rivolge proprio a loro. Al centro di questo progetto c’è la passione, la voglia di trasmettere le nostre conoscenze ad un pubblico che, oggi come nel futuro, rappresenta la base per portare avanti il nostro lavoro in tutti i settori”.
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Virginio Ferrari. Un mito!
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