Salta al contenuto principale

Scontro tra moto e ciclista: bisogna accertare velocità e visibilità

Interessante decisione della Corte di Cassazione: un centauro investe un ciclista, che di notte attraversava la strada con una bicicletta priva di impianto di illuminazione. Secondo i giudici, per attribuire correttamente le responsabilità, è necessario verificare se il motociclista ha effettivamente avuto la possibilità di avvistare il ciclista ed avere il tempo sufficiente per evitarlo
Nessuna resposabilità se non era visibile
Questi i fatti: era notte e un ciclista, che con ogni probabilità aveva avvistato la moto che sopraggiungeva, attraversava un incrocio, stimando sufficiente il tempo a disposizione prima dell'arrivo del motociclista. Valutazione sbagliata che ha portato a un incidente.
La bicicletta era sfornita di impianto di illuminazione, ma i giudici, in prima battuta, avevano condannano il motociclista, affermando che se avesse mantenuto la velocità entro il limite dei 50 km/h, avrebbe potuto evitare il ciclista. Differenti sono state le considerazioni della Cassazione: nell'incertezza sulla velocità effettivamente tenuta dal motociclista (stimata tra 50 e 62 Km/h) al momento dell'investimento, si è richiamato all’articolo 141 del Codice della Strada che impone al conducente di avere sempre il controllo del proprio veicolo per essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente la frenata per evitare un ostacolo prevedibile. Per la Cassazione il giudice di merito non ha approfondito l'aspetto relativo alla prevedibilità/visibilità del ciclista da parte del motociclista. La Cassazione, non condividendo la ricostruzione della dinamica fatta dal giudice di merito, ha quindi annullato la sentenza con rinvio alla Corte d'appello per un nuovo esame. In particolare, secondo la sentenza, è necessario chiarire se il ciclista fosse visibile da parte del motociclista, entro un tempo sufficiente a consentirgli di effettuare una manovra di emergenza. Solo chiarendo questo aspetto si potrà fornire una risposta sull’evitabilità, o meno, dell’impatto, da cui far eventualmente discendere la responsabilità del motociclista. 
Leggi altro su:
Aggiungi un commento