Schumacher, la famiglia fa causa: “Non è vero che può camminare”
Il giornale tedesco Bunte aveva pubblicato l'indiscrezione secondo cui Michael Schumacher fosse ormai in grado di camminare. Notizia smentita con veemenza dalla famiglia che che ha fatto causa alla testata: “Notizie infondate e false”
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Causa da 100.000 euro
Parallelamente alla lotta di Michael Schumacher contro i postumi di un gravissimo incidente, c'è quella della famiglia del pilota tedesco contro gli “sciacalli” che mettono in giro notizie false per ottenere più vendite o accessi. Questa volta tocca alla rivista tedesca Bunte, che tempo fa ha pubblicato l'indiscrezione secondo cui Michael Schumacher fosse, dopo mesi di riabilitazione, ormai in grado di camminare, anche se solo con l'aiuto dei fisioterapisti. La notizia, purtroppo, è falsa. A comunicarlo è stata la famiglia che ha intentato una causa con la rivista Bunte, colpevole, secondo i legali della famiglia Schumacher di aver inventato di sana pianta le informazioni circa lo stato fisico del campione tedesco: “Schumacher non può camminare - ha detto in sede legale Felix Damm, avvocato della famiglia - non può farlo nemmeno con l'aiuto dei terapisti". Il rappresentante legale di Bunte ha replicato che le informazioni erano state ricevute da una fonte attendibile, che aveva una buona conoscenza delle condizioni di Schumacher. Il giudice che presiede il processo, presso la corte di Amburgo, ha indicato che il risarcimento della famiglia Schumacher potrebbe essere tra i 50 e i 100 mila euro. La sentenza finale è attesa fra un mese.
Parallelamente alla lotta di Michael Schumacher contro i postumi di un gravissimo incidente, c'è quella della famiglia del pilota tedesco contro gli “sciacalli” che mettono in giro notizie false per ottenere più vendite o accessi. Questa volta tocca alla rivista tedesca Bunte, che tempo fa ha pubblicato l'indiscrezione secondo cui Michael Schumacher fosse, dopo mesi di riabilitazione, ormai in grado di camminare, anche se solo con l'aiuto dei fisioterapisti. La notizia, purtroppo, è falsa. A comunicarlo è stata la famiglia che ha intentato una causa con la rivista Bunte, colpevole, secondo i legali della famiglia Schumacher di aver inventato di sana pianta le informazioni circa lo stato fisico del campione tedesco: “Schumacher non può camminare - ha detto in sede legale Felix Damm, avvocato della famiglia - non può farlo nemmeno con l'aiuto dei terapisti". Il rappresentante legale di Bunte ha replicato che le informazioni erano state ricevute da una fonte attendibile, che aveva una buona conoscenza delle condizioni di Schumacher. Il giudice che presiede il processo, presso la corte di Amburgo, ha indicato che il risarcimento della famiglia Schumacher potrebbe essere tra i 50 e i 100 mila euro. La sentenza finale è attesa fra un mese.
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