SBK a Most, Bautista il più veloce nelle FP3 rovinate dal fondo umido
La pioggerellina che ha bagnato il circuito di Most nelle prime ore del mattino ha reso poco significativo l’ultimo turno di prove libere del round Repubblica Ceca, sesta prova del mondiale Superbike. Il fondo scivoloso è andato pian piano asciugandosi ma i tempi sono rimasti ben al di sopra di quelli realizzati con l’asciutto il giorno prima e nelle FP3 non è stato possibile verificare granché della messa a punto in vista della Superpole.
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SuperBike
Alcuni piloti hanno dato forfait
Addirittura diversi dei protagonisti hanno deciso di non scendere nemmeno in pista, ritenendolo inutile. Sono così rimasti a guardare Jonathan Rea, Michael Ruben Rinaldi, Scott Redding, Lucas Mahias e Christophe Ponsson.
Alvaro Bautista invece è stato uno dei primi a uscire dai box, dopo quattro minuti si è portato in testa alla lista dei tempi e ci è rimasto fino alla chiusura della sessione. Il suo miglior crono di 1’46”090 però è ben poco significativo, di quasi 5” superiore al record di 1’31”506 stabilito il giorno prima da Toprak Razgatlioglu. Poco interessato a questa sessione, il turco si è fermato a 1’49”146, nona prestazione delle FP3.
Invece non si sono risparmiati Axel Bassani e Iker Lecuona che hanno ottenuto il secondo e terzo tempo. L’italiano, migliore degli ”indipendenti”, conferma la sua propensione ai fondi viscidi, mentre lo spagnolo sembra avere superato il brutto incidente del giorno prima. Ci sono tre Ducati nelle prime quattro posizioni e la terza è quella di Philipp Oettl con il quarto crono; precede Andrea Locatelli e la sorpresa Ryan Vickerr che in sella alla Kawasaki del team Pedercini ha vissuto il suo turno di gloria staccando il sesto tempo.
Nelle prime 10 posizioni anche Garrett Gerloff, Alex Lowes, ”Razga” e Loris Baz.
Questi i primi sei della FP3
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’46.090
2. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.852
3. Iker Lecuona (Team HRC) +1.353
4. Philipp Oettl (Team Goeleven) +2.038
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +2.098
6. Ryan Vickers (TPR Team Pedercini Racing) +2.776
Addirittura diversi dei protagonisti hanno deciso di non scendere nemmeno in pista, ritenendolo inutile. Sono così rimasti a guardare Jonathan Rea, Michael Ruben Rinaldi, Scott Redding, Lucas Mahias e Christophe Ponsson.
Alvaro Bautista invece è stato uno dei primi a uscire dai box, dopo quattro minuti si è portato in testa alla lista dei tempi e ci è rimasto fino alla chiusura della sessione. Il suo miglior crono di 1’46”090 però è ben poco significativo, di quasi 5” superiore al record di 1’31”506 stabilito il giorno prima da Toprak Razgatlioglu. Poco interessato a questa sessione, il turco si è fermato a 1’49”146, nona prestazione delle FP3.
Invece non si sono risparmiati Axel Bassani e Iker Lecuona che hanno ottenuto il secondo e terzo tempo. L’italiano, migliore degli ”indipendenti”, conferma la sua propensione ai fondi viscidi, mentre lo spagnolo sembra avere superato il brutto incidente del giorno prima. Ci sono tre Ducati nelle prime quattro posizioni e la terza è quella di Philipp Oettl con il quarto crono; precede Andrea Locatelli e la sorpresa Ryan Vickerr che in sella alla Kawasaki del team Pedercini ha vissuto il suo turno di gloria staccando il sesto tempo.
Nelle prime 10 posizioni anche Garrett Gerloff, Alex Lowes, ”Razga” e Loris Baz.
Questi i primi sei della FP3
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’46.090
2. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.852
3. Iker Lecuona (Team HRC) +1.353
4. Philipp Oettl (Team Goeleven) +2.038
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +2.098
6. Ryan Vickers (TPR Team Pedercini Racing) +2.776
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