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SBK, calendario 2014 e orari tv

SBK news – Mentre per la MotoGP bisognerà aspettare la fine di marzo, il campionato delle derivate di serie inizia esattamente un mese prima, il 23 febbraio sul circuito di Phillip Island in Australia. Quattordici tappe in totale, con due gare per ogni appuntamento e due novità da quest'anno: l'orario inedito e la “Superpole”
SBK 2014
Quando l'organizzazione della Superbike ha reso noto il calendario, al momento provvissorio, della prossima stagione, forse non era proprio quello che ci si aspettava considerando il grande lavoro fatto per l'abbassamento dei costi. La gara inaugurale, infatti, è ancora una volta quella dell'Australia, sul tracciato spettacolare di Phillip Island il 23 febbraio al quale segue oltre un mese di pausa. Il 13 aprile i piloti delle derivate di serie disputeranno la prima gara europea,  l'unica in Spagna, ad Aragon, e successivamente il 27 aprile in Olanda, ad Assen. La prima delle due gare che si svolgeranno in Italia sarà l'11 maggio a Imola, sul circuito Enzo e Dino Ferrari al quale segue l'appuntamento di Donington il 25 maggio. A giugno tutti i team andranno a Sepang, in Malesia, che costituisce una grande novità per la Superbike, dopodiché il 22 giugno torneranno in Italia, a Misano, al circuito intitolato a Marco Simoncelli. A luglio invece, i piloti viaggeranno dal Portogallo, dove disputeranno la gara sul tracciato di Algarve, all'America dove si divertiranno sul “cavatappi” di Laguna Seca, prima di avere quasi due mesi di vacanze. Infatti torneranno in sella alle loro moto il 7 settembre a Jerez de la Frontera (Spagna). Due settimane dopo la Superbike correrà sul tracciato russo Moscow Raceway, inaugurato tragicamente l'anno scorso. I due appuntamenti del mese di ottobre sono il 5 in Francia, a Magny-Cours, e il 29 in Sud Africa. È previsto un ultimo round, ma dovrà ancora essere confermato sia il paese che il circuito. L'intero campionato della Superbike sarà trasmesso ancora dalle reti Mediaset Italia 1 e Italia 2 e non ci sarà alcuna sovrapposizione con la MotoGP. Le due gare saranno a orari diversi, la prima alle 10.30 e la seconda alle 12.30. Una scelta che evita l'accavallamento ma che riduce il tempo dello stop tra una gara e l'altra, soluzione che vieterà a chi rompe la moto in gara1 di poter partecipare a gara2. La Superpole è stata rivisitata e assomiglierà più alla qualificazione adottata dal 2013 dalla MotoGP rispetto al metodo utilizzato fino allo scorso anno.
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