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SBK 2020 Portimao risultati Superpole, primo Jonathan Rea. Orari TV in chiaro

Jonathan Rea con un balzo felino si aggiudica la Superpole di Portimao, con la Yamaha R1 di Toprak Razgatlıoğlu che si conferma una presenza fissa nei primi tre posti di ogni gara e prova libera. Scott Redding veloce sul passo ma poco efficace sul giro secco. Tanta fatica per Alvaro Bautista mentre Rinaldi si conferma "in palla"
Yamaha protagonista non sono nelle prove libere del venerdì ma anche nella superpole di sabato. Sin da subito a tirare il gruppo è un velocissimo Toprak Razgatlıoğlu, seguito da uno Scott Redding molto in palla nonostante una caduta in ingresso curva che a 15 minuti dalla fine lo ha costretto ai box per sistemare la sua Ducati Panigale V4R. Quattro minuti di orologio e il pilota inglese rientra in pista a ricercare la necessaria confidenza con la moto.
In palla i piloti Yamaha Michael Van Der Mark e Loris Baz, con in mezzo Jonathan Rea: la Kawasaki del cinque volte campione del mondo sta faticando un po’ a segnare i tempi dei primi tre.
Tanta fatica per Alvaro Bautista e Marco Melandri, rispettivamente 18esimo e 19esimo. Il toboga portoghese sembra non andare a genio alla nuova Honda CBR1000RR-R di Bautista, che dall’uscita di ogni scollino scodinzola con un certo nervosismo, impedendo al pilota spagnolo di sfruttarne il potenziale, portandolo a qualche scivolata di troppo.

Zampata improvvisa
A due minuti dalla bandiera a scacchi inizia la pioggia di “caschi rossi”, dal kawasakista Alex Lowes al ducatista Michael Ruben Rinaldi. Ma è Jonathan Rea, che uscito da venti minuti di anonimato, stampa il tempo più veloce e si porta a casa la Superpole di Portimao. Subito dopo il turco Razgatlıoğlu a 248 millesimi. In terza fila Scott Redding, che nel momento clou ha commesso un paio di errori a cui non è riuscito a porre rimedio.
Bene anche Alex Lowes che conferma quanto i piloti Kawasaki vadano bene nei sali-scendi del circuito di Portimao, Tom Sykes e Van der Mark che partono dalal seconda fila. Occhi puntati sul “nostro” Rinaldi, che si conferma in un momento di forma importante e in sintonia con la sua Ducati Panigale del team GoEleven.
Una griglia di partenza che nelle prime due fila vede comunque i “soliti noti”, i più veloci non solo nel giro secco ma anche, e soprattutto, sul passo di gara.
Ora, non ci resta che attendere Gara1 e vedere se la Superpole verrà stravolta oppure no.

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Classifica Superpole (aggiornare)

1 Jonathan Rea
2 Toprak Razgatlıoğlu
3 Alex Lowes
4 Tom Sykes
5 Michael Van Der Mark
6 Loris Baz
7 Michael Ruben Rinaldi
8 Scott Redding
9 Eugene Laverty
10 Leon Haslam
11 Garrett Gerloff
12 Alvaro Bautista
13 Chaz Davies
14 Sandro Cortese
15 Xavi Fores
16 Federico Caricasulo
17 Maximilian Scheib
18 Leandro Mercado
19 Marco Melandri
20 Sylvain Barrier
21 Takumi Takahashi
22 Christophe Ponsson
23 Lorenzo Gabellini
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