SBK 2017, test ad Aragon: Kawasaki e Ducati, la sfida continua
SBK news – Archiviata la stagione 2016 con un duro testa a testa tra Kawasaki e Ducati, i piloti sono scesi in pista per il primo test invernale sul circuito di Aragon. Tom Sykes ha siglato il miglior tempo, davanti al suo compagno di squadra e campione in carica Jonathan Rea, seguiti da Chaz Davies. Prima uscita con il team ufficiale per Marco Melandri, e debutto nel campionato delle derivate di serie per Stefan Bradl
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Con la giornata di ieri sono iniziati i test invernali per alcuni team ufficiali Superbike sul circuito di Aragon e Kawasaki ha iniziato centrando le due prime posizioni della classifica dei tempi. Tom Sykes ha preceduto il compagno di squadra Jonathan Rea, nonché campione del mondo in carica, che è però incappato in alcuni problemi tecnici che non gli hanno concesso di fare più di 32 giri in tutta la giornata. I due portacolori della Kawaski hanno lavorato sugli aggiornamenti di telaio e motore e l'inglese nello specifico si è concentrato anche sulla frenata, area in cui aveva sofferto nel 2016. Subito dietro trovimo la Ducati con Chaz Davies, che ha usato le due moto 2016 e 2017 lavorando sul telaio e sull'aerodinamicità. Con i primi è stato anche Marco Melandri, che la prossima stagione correrà con i colori del team ufficiale Ducati, dopo due anni di assenza dalla Superbike. Il ravennate ha avuto buone sensazioni sulla Panigale R, ha dovuto fare i conti con qualche problema meccanico e ha fatto 57 giri sulla pista spagnola. Oltre al ritorno di Melandri, gli occhi erano anche puntati al debutto di Stefan Bradl sulla Honda ufficiale: il pilota tedesco è arrivato direttamente dalla MotoGP e sta imparando a conoscere la sua nuova moto con le gomme Pirelli. Dall'altra metà del box c'era Nicky Hayden, che affronterà la sua seconda stagione completa nel campionato delle derivate di serie e ha passato molto tempo in pista. L'americano ha lavorato con il suo team sulle nuove parti del telaio, sulle sospensioni e sull'elettronica, per puntare a stare sempre con i primi nel 2017. Infine sulla pista di Aragon c'erano le due Yamaha di Alex Lowes e di Michael van der Mark che dopo aver passato gli ultimi due anni con Honda, dovrà iniziare a conoscere la sua YZF-R1 e ha già iniziato a farlo completando 70 giri nella prima giornata. Oggi i piloti torneranno in pista per l'ultima giornata di test.
Con la giornata di ieri sono iniziati i test invernali per alcuni team ufficiali Superbike sul circuito di Aragon e Kawasaki ha iniziato centrando le due prime posizioni della classifica dei tempi. Tom Sykes ha preceduto il compagno di squadra Jonathan Rea, nonché campione del mondo in carica, che è però incappato in alcuni problemi tecnici che non gli hanno concesso di fare più di 32 giri in tutta la giornata. I due portacolori della Kawaski hanno lavorato sugli aggiornamenti di telaio e motore e l'inglese nello specifico si è concentrato anche sulla frenata, area in cui aveva sofferto nel 2016. Subito dietro trovimo la Ducati con Chaz Davies, che ha usato le due moto 2016 e 2017 lavorando sul telaio e sull'aerodinamicità. Con i primi è stato anche Marco Melandri, che la prossima stagione correrà con i colori del team ufficiale Ducati, dopo due anni di assenza dalla Superbike. Il ravennate ha avuto buone sensazioni sulla Panigale R, ha dovuto fare i conti con qualche problema meccanico e ha fatto 57 giri sulla pista spagnola. Oltre al ritorno di Melandri, gli occhi erano anche puntati al debutto di Stefan Bradl sulla Honda ufficiale: il pilota tedesco è arrivato direttamente dalla MotoGP e sta imparando a conoscere la sua nuova moto con le gomme Pirelli. Dall'altra metà del box c'era Nicky Hayden, che affronterà la sua seconda stagione completa nel campionato delle derivate di serie e ha passato molto tempo in pista. L'americano ha lavorato con il suo team sulle nuove parti del telaio, sulle sospensioni e sull'elettronica, per puntare a stare sempre con i primi nel 2017. Infine sulla pista di Aragon c'erano le due Yamaha di Alex Lowes e di Michael van der Mark che dopo aver passato gli ultimi due anni con Honda, dovrà iniziare a conoscere la sua YZF-R1 e ha già iniziato a farlo completando 70 giri nella prima giornata. Oggi i piloti torneranno in pista per l'ultima giornata di test.
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