SBK 2016, test Jerez: dominio Kawasaki
SBK news – Dopo il dodicesimo round della stagione alcuni team della Superbike si sono fermati sul circuito di Jerez per una giornata di test in vista dell'ultimo round in Qatar. Jonathan Rea ha ottenuto il miglior tempo, davanti al compagno di squadra Tom Sykes e a Chaz Davies
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SuperBike
Rea leader
Dopo il round sulla pista di Jerez, la maggior parte dei team ha partecipato ieri alla sessione di test ufficiali sulla pista spagnola. Il più veloce della giornata è stato il campione del mondo in carica Jonathan Rea, che ha lavorato su alcune componenti in vista della stagione 2017. Il nord-irlandese, in lotta con Tom Sykes per il campionato, ha fermato il cronometro sull'1’40.815, andando abbondantemente sotto il record del 2015, e ha preceduto il suo compagno di squadra. In terza posizione c'è il miglior pilota Ducati, Chaz Davies, che ha provato una serie di componenti delle sospensioni, portando a termine 63 giri con il miglior crono di 1'41.563. In quarta posizione ha terminato Sylvain Guintoli (Yamaha) e al quinto posto troviamo Honda con Nicky Hayden, che ha provato nuove pinze freno e novità per frizione, ammortizzatore di sterzo e forcella. Pirelli inoltre aveva portato nuove gomme: due anteriori e tre posteriori. La giornata si è svolta regolarmente e c'è stata anche qualche innocua caduta, tra cui quella di Davide Giugliano alla curva 1, mentre Tom Sykes ha avuto un problema tecnico sul finire.
Dopo il round sulla pista di Jerez, la maggior parte dei team ha partecipato ieri alla sessione di test ufficiali sulla pista spagnola. Il più veloce della giornata è stato il campione del mondo in carica Jonathan Rea, che ha lavorato su alcune componenti in vista della stagione 2017. Il nord-irlandese, in lotta con Tom Sykes per il campionato, ha fermato il cronometro sull'1’40.815, andando abbondantemente sotto il record del 2015, e ha preceduto il suo compagno di squadra. In terza posizione c'è il miglior pilota Ducati, Chaz Davies, che ha provato una serie di componenti delle sospensioni, portando a termine 63 giri con il miglior crono di 1'41.563. In quarta posizione ha terminato Sylvain Guintoli (Yamaha) e al quinto posto troviamo Honda con Nicky Hayden, che ha provato nuove pinze freno e novità per frizione, ammortizzatore di sterzo e forcella. Pirelli inoltre aveva portato nuove gomme: due anteriori e tre posteriori. La giornata si è svolta regolarmente e c'è stata anche qualche innocua caduta, tra cui quella di Davide Giugliano alla curva 1, mentre Tom Sykes ha avuto un problema tecnico sul finire.
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