SBK 2016, Rea: “I piloti della MotoGP sono i miei eroi”
SBK news – Jonathan Rea, due volte campione del mondo delle derivate di serie, è impaziente di tornare in sella alla sua Kawasaki per difendere nuovamente il titolo iridato. Il nord-irlandese ha ammesso che essere stato più veloce delle MotoGp nei test di Jerez: "È stato incredibile"
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"Punto a tre titoli di fila"
Jonathan Rea ha vinto per il secondo anno di fila il titolo mondiale della SBK e sarà ancora una volta il pilota da battere nel 2017. Il pilota Kawasaki ha dichiarato al bikesportnews.com: “Non vedo l’ora di iniziare il nuovo campionato. Finora ressuno ha vinto tre titoli di fila, quindi questo è il mio obiettivo. Ci sono tanti piloti veloci, adesso dobbiamo concentrarci un po' su noi stessi. La moto è incredibile, non vedo l'ora di iniziare la stagione a Phillip Island, dove il pubblico è sempre molto caloroso”. Il nord-irlandese ha paragonato poi la Superbike alla MotoGP e ha detto: “La Superbike è diversa, corriamo con una moto di serie, che si può teoricamente acquistare da un rivenditore, mentre in MotoGP hanno un prototipo completo. A Jerez però siamo stati più veloci del tempo che Valentino Rossi ha fatto siglare conquistando la pole position. È stato incredibile per me, i piloti della MotoGP sono i miei eroi”. Il due volte campione del mondo di Superbike ha partecipato solo a due gare della MotoGP, quando ha sostituito in Honda l'australiano Casey Stoner, e per il momento non ha alcuna intenzione di tornarci.
Jonathan Rea ha vinto per il secondo anno di fila il titolo mondiale della SBK e sarà ancora una volta il pilota da battere nel 2017. Il pilota Kawasaki ha dichiarato al bikesportnews.com: “Non vedo l’ora di iniziare il nuovo campionato. Finora ressuno ha vinto tre titoli di fila, quindi questo è il mio obiettivo. Ci sono tanti piloti veloci, adesso dobbiamo concentrarci un po' su noi stessi. La moto è incredibile, non vedo l'ora di iniziare la stagione a Phillip Island, dove il pubblico è sempre molto caloroso”. Il nord-irlandese ha paragonato poi la Superbike alla MotoGP e ha detto: “La Superbike è diversa, corriamo con una moto di serie, che si può teoricamente acquistare da un rivenditore, mentre in MotoGP hanno un prototipo completo. A Jerez però siamo stati più veloci del tempo che Valentino Rossi ha fatto siglare conquistando la pole position. È stato incredibile per me, i piloti della MotoGP sono i miei eroi”. Il due volte campione del mondo di Superbike ha partecipato solo a due gare della MotoGP, quando ha sostituito in Honda l'australiano Casey Stoner, e per il momento non ha alcuna intenzione di tornarci.
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