SBK 2015, Rea: "Giugliano era molto forte. Ho vinto grazie al team"

Dichiarazioni Rea, Sykes e Giugliano
Sul tracciato di Algarve, a Portimao, Jonathan Rea ha messo a segno la sua quarta doppietta stagionale. Sulla Kawasaki il nord-irlandese ha un feeling impressionante che lo sta portando direttamente al titolo iridato e della seconda manche disputata ieri ha detto: "All'inizio della gara Davide andava fortissimo! Allora ho pensato solo a stringere i denti cercando di stargli alle spalle e non commettere errori che avrebbero potuto mettere a repentaglio la mia corsa. All'inizio avevo qualche problema ai freni, forse non ancora nella giusta temperatura d'esercizio, ma poi le cose sono migliorate decisamente. Quando sono passato in prima posizione sono riuscito a staccare tutti e a creare divario. Ringrazio il team che mi permettere di fare queste cose. Lavoriamo spesso bene sin dal venerdì, ma anche sabato, in cui apportiamo modifiche importanti in vista delle gare. Faremo così anche a Misano. Gli obiettivi sono sempre i medesimi". Non è stato un week end molto fortunato, invece, per il suo compagno di squadra Tom Sykes, che ha avuto problemi alla sua Kawasaki, conquistando il secondo e l'ottavo posto: "In Gara 1 si era bloccato il motore sui 9.000 giri a due giri dalla fine, poi tutto si è stabilizzato ma avevo già perso il treno per la vittoria. In Gara 2 il problema è stato alla gomma posteriore, che ha perso pressione a causa di una foratura. Nella seconda manche di gara avrei desiderato valutare il comportamento della mia moto, invece lasciamo il Portogallo con un grosso punto interrogativo. Domani comunque avremo un test da affrontare e potremo fare delle prove che oggi non abbiamo avuto modo di realizzare. È stata una gran sfortuna aver avuto questi problemi, soprattutto con un Johnny così in forma. Abbiamo bisogno di capitalizzare e fare risultato nelle prossime gare". In Gara2 è tornato sul podio Davide Giugliano, scattato dalla pole position e leader della corsa per buona parte di gara, almeno fino a quando il "cannibale" in verde non ha deciso di riprendersi tutta la scena. Il romano è contento del risultato e ha commentato: "È un podio importante per me, soprattutto dopo aver chiuso la prima manche al quarto posto. In gara 1 semplicemente non sono riuscito a trovare il giusto feeling con la mia moto a causa di una mancanza di grip, che sembra possa essere stato causato dalle variazioni climatiche. Fortunatamente è piovuto, perché così siamo riusciti a gestire un po’ meglio la situazione ed ho ottenuto la quarta posizione. È un peccato perché avrei potuto fare due podi qui oggi. Per la seconda gara avevamo fatto dei piccoli cambiamenti e la mia squadra mi ha dato una moto con la quale ho potuto girare forte e finire secondo. Gli aggiornamenti che i ragazzi hanno portato qua mi hanno aiutato e sono molto contento soprattutto del fatto che, dopo i forzati tre mesi di stop, il team mi ha aiutato a tornare di nuovo in lotta per la vittoria che spero arriverà presto…"