SBK 2015, Pirelli: ecco gli pneumatici per Phillip Island
SBK news – Due giorni fa si sono conclusi i test e oggi sono iniziate le prime prove libere del round iniziale della stagione 2015. Il tracciato australiano metterà a dura prova gli pneumatici, ma Pirelli è ben preparata. Ogni pilota ha a disposizione 5 soluzioni anteriori e 7 posteriori per un totale di 72 pneumatici. Lo spettacolo non mancherà
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News
Round 1: Phillip Island
Nella notte italiana i piloti della Superbike sono scesi sul circuito di Phillip Island per disputare le prime due sessioni di prove libere del Campionato 2015. Dopo i due giorni di test, il fornitore unico degli pneumatici, Pirelli si è fatto trovare preparato all'appuntamento. Il direttore delle attività sportive Giorgio Barbier ha dichiarato: “Che il circuito di Phillip Island metta a dura prova gli pneumatici credo sia ormai risaputo, per questo motivo è molto importante il lavoro che svolgiamo insieme ai team così come lo stile di guida dei piloti e il setting delle moto, entrambi fattori determinanti. In tal senso ci tengo a ricordare che il consiglio di Pirelli è quello di tenere gli pneumatici in termocoperta a 95-100 gradi per un’ora e, in ogni caso, non oltre le due ore onde evitare la possibile perdita delle proprietà della gomma se sottoposta ad eccessivo e prolungato riscaldamento. Per quanto riguarda le pressioni è importante non scendere eccessivamente in modo da avere anche corrette temperature d’esercizio. Fatta questa importante precisazione, un ruolo importante sarà sicuramente giocato anche dal meteo, i test si sono svolti con temperature relativamente basse, comprese tra i 25 e i 36 gradi di asfalto, ma Phillip Island ci ha storicamente abituato in passato a temperature ben più elevate”. Per il week end di gara, ogni pilota della Superbike può contare su 5 mescole anteriori e 7 posteriori per un totale di 72 pneumatici: 32 per l'anteriore e 40 per il posteriore. Per l'anteriore le slick scelte da Pirelli sono le soluzioni di gamma in mescola SC1 e SC2 con l'aggiunta della SC1 di sviluppo S1699, pneumatico che ha debuttato lo scorso anno ad Aragon e che ha avuto molto successo. Per il posteriore la scelta è varia: c'è la S1633, pneumatico maggiormente utilizzato lo scorso anno in gara, la nuova S1687 che ha una maggiore resistenza meccanica rispetto alla SC1 2014, più due nuove specifiche di sviluppo: la T1105 e la T1392. Studiato ad hoc per la Superpole è invece lo pneumatico da qualifica con mescola supersoft per garantire ai piloti di ottenere il miglior piazzamento in griglia di partenza.
Nella notte italiana i piloti della Superbike sono scesi sul circuito di Phillip Island per disputare le prime due sessioni di prove libere del Campionato 2015. Dopo i due giorni di test, il fornitore unico degli pneumatici, Pirelli si è fatto trovare preparato all'appuntamento. Il direttore delle attività sportive Giorgio Barbier ha dichiarato: “Che il circuito di Phillip Island metta a dura prova gli pneumatici credo sia ormai risaputo, per questo motivo è molto importante il lavoro che svolgiamo insieme ai team così come lo stile di guida dei piloti e il setting delle moto, entrambi fattori determinanti. In tal senso ci tengo a ricordare che il consiglio di Pirelli è quello di tenere gli pneumatici in termocoperta a 95-100 gradi per un’ora e, in ogni caso, non oltre le due ore onde evitare la possibile perdita delle proprietà della gomma se sottoposta ad eccessivo e prolungato riscaldamento. Per quanto riguarda le pressioni è importante non scendere eccessivamente in modo da avere anche corrette temperature d’esercizio. Fatta questa importante precisazione, un ruolo importante sarà sicuramente giocato anche dal meteo, i test si sono svolti con temperature relativamente basse, comprese tra i 25 e i 36 gradi di asfalto, ma Phillip Island ci ha storicamente abituato in passato a temperature ben più elevate”. Per il week end di gara, ogni pilota della Superbike può contare su 5 mescole anteriori e 7 posteriori per un totale di 72 pneumatici: 32 per l'anteriore e 40 per il posteriore. Per l'anteriore le slick scelte da Pirelli sono le soluzioni di gamma in mescola SC1 e SC2 con l'aggiunta della SC1 di sviluppo S1699, pneumatico che ha debuttato lo scorso anno ad Aragon e che ha avuto molto successo. Per il posteriore la scelta è varia: c'è la S1633, pneumatico maggiormente utilizzato lo scorso anno in gara, la nuova S1687 che ha una maggiore resistenza meccanica rispetto alla SC1 2014, più due nuove specifiche di sviluppo: la T1105 e la T1392. Studiato ad hoc per la Superpole è invece lo pneumatico da qualifica con mescola supersoft per garantire ai piloti di ottenere il miglior piazzamento in griglia di partenza.
Foto e immagini
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