SBK 2015 Phillip Island, risultato Gara 1 vince Rea, secondo Haslam
Superbike Phillip Island, risultati gara 1 – La prima gara della stagione ha avuto un unico grande protagonista che ha comandato dall'inizio alla fine: Jonathan Rea. Il nordirlandese ha resistito agli attacchi di Leon Haslam, secondo, e della Ducati di Chaz Davies che ha chiuso il podio. Errore per Tom Sykes, che conclude sesto, davanti a Sylvain Guintoli. Tredicesimo Troy Bayliss
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SuperBike
Che gara!
Il semaforo verde è scattato per la prima volta quest'anno sul circuito australiano e non sono mancati spettacolo ed emozioni. I tre piloti che hanno dominato la scena sono stati Jonathan Rea, leader di tutti i ventidue giri della corsa, Leon Haslam, autore di un errore a cui è riuscito a rimediare brillantemente, e Chaz Davies che con la Ducati Panigale è sempre rimasto nel gruppo di testa. I tre anglosassoni partivano dalla prima fila e si sono riconfermati nelle prime tre posizioni, mettendo in scena una bella bagarre in pista e sorpassi da brividi. Ai piedi del podio sono rimasti due debuttanti che hanno fatto vedere di che pasta sono fatti: in quarta piazza c'è Jordi Torres, su Aprilia, e in quinta è arrivato Michael van der Mark, alla guida della Honda. Fuori dalla top five sono rimasti sia Tom Sykes, che si è giocato la possibilità di stare davanti con un lungo che gli ha fatto perdere svariate posizioni, sia Sylvain Guintoli, mai protagonista in questa prima manche. Buona prima gara per i due alfieri del team Althea racing con il debuttante Nico Terol che ha portato a casa un ottavo posto e Matteo Baiocco, undicesimo. Ha corso una gara in sordina Alex Lowes, che dopo i buoni tempi delle prove non ha fatto meglio della nona piazza. Troy Bayliss, alla veneranda età di 45 anni, non si è tirato indietro e ha ottenuto un buon tredicesimo crono. Alla gara non ha partecipato David Salom, dopo il brutto high side che in Superpole l'ha messo KO, mentre durante la gara Niccolò Canepa è incappato in una caduta e ha rimediato una sospetta frattura alla gamba. Cliccate qui per vedere la classifica completa. Alle 4.40 sinonizzatevi tutti su Italia 1 e Italia 2 per assistere a Gara 2!
Il semaforo verde è scattato per la prima volta quest'anno sul circuito australiano e non sono mancati spettacolo ed emozioni. I tre piloti che hanno dominato la scena sono stati Jonathan Rea, leader di tutti i ventidue giri della corsa, Leon Haslam, autore di un errore a cui è riuscito a rimediare brillantemente, e Chaz Davies che con la Ducati Panigale è sempre rimasto nel gruppo di testa. I tre anglosassoni partivano dalla prima fila e si sono riconfermati nelle prime tre posizioni, mettendo in scena una bella bagarre in pista e sorpassi da brividi. Ai piedi del podio sono rimasti due debuttanti che hanno fatto vedere di che pasta sono fatti: in quarta piazza c'è Jordi Torres, su Aprilia, e in quinta è arrivato Michael van der Mark, alla guida della Honda. Fuori dalla top five sono rimasti sia Tom Sykes, che si è giocato la possibilità di stare davanti con un lungo che gli ha fatto perdere svariate posizioni, sia Sylvain Guintoli, mai protagonista in questa prima manche. Buona prima gara per i due alfieri del team Althea racing con il debuttante Nico Terol che ha portato a casa un ottavo posto e Matteo Baiocco, undicesimo. Ha corso una gara in sordina Alex Lowes, che dopo i buoni tempi delle prove non ha fatto meglio della nona piazza. Troy Bayliss, alla veneranda età di 45 anni, non si è tirato indietro e ha ottenuto un buon tredicesimo crono. Alla gara non ha partecipato David Salom, dopo il brutto high side che in Superpole l'ha messo KO, mentre durante la gara Niccolò Canepa è incappato in una caduta e ha rimediato una sospetta frattura alla gamba. Cliccate qui per vedere la classifica completa. Alle 4.40 sinonizzatevi tutti su Italia 1 e Italia 2 per assistere a Gara 2!
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