SBK 2015 Imola, Giugliano: “Il podio vale come una vittoria!”
SBK news – Sul tracciato di Imola Ducati ha conquistato un podio con Davide Giugliano, rientrato dopo due mesi e mezzo di pausa. Tanta sfortuna per Chaz Davies che ha avuto problemi tecnici in entrambe le manche. Per il Direttore del progetto, Ernesto Marinelli "Un week end al 50 per cento"
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Lo scorso week end il campionato delle derivate di serie ha disputato il quinto round stagionale sul tracciato di Imola e Ducati è salita sul terzo gradino del podio con Davide Giugliano. Il romano, rimasto fermo due mesi e mezzo a causa di un brutto infortunio, ha raccontato: “Sono molto contento del podio, che a livello personale, vale come una vittoria. Dopo la prima parte della prima manche ero già stanco e nella seconda parte ho sofferto molto; non avrei potuto fare di più. Ero indeciso se fare la seconda manche o no perché ero veramente sfinito, ma grazie al supporto della Clinica Mobile e al sostegno di tutti i miei tifosi, ho potuto chiudere anche la seconda gara, in quarta posizione. È stato un weekend importante che ci ha fatto capire che possiamo combattere in ogni singola gara per le posizioni di vertice. Abbiamo una moto molto performante e, una volta che sarò tornato in forma, so che potremo essere ancora più competitivi. Non è stato per niente facile correre oggi ed è stato possibile soprattutto grazie al grande aiuto che il team, la mia famiglia e il Prof. Fabio Catani dell’ospedale Policlinico di Modena, mi hanno dato in questi mesi. Quindi voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno dato supporto e anche i tanti tifosi che sono venuti a guardare le gare oggi qui a Imola”. Domenica da dimenticare, invece, per Chaz Davies che è stato costretto al ritiro in entrambe le manche a causa di problemi tecnici alla sua Ducati: “Ovviamente è stata una giornata nera, avevamo la possibilità di per poter fare due buone gare qui oggi e invece torniamo a casa senza nulla in mano. In gara 1 un problema tecnico mi ha fermato e speravo quindi di potermi rifare in gara 2. Purtroppo subito dopo pochi giri della seconda manche, ho avvertito che c’era qualcosa che non andava sulla moto. Usavo la seconda moto ovviamente e ho dovuto modificare qualche setting con i pulsanti all’inizio, dopodiché la moto sembrava un po’ più fluida. Però poi ho cominciato ad avere altri problemi, mi è scivolato il piede dalla pedana e mi sono accorto che c’era una leggera perdita di olio, ho cercato di prestare attenzione e speravo che non peggiorasse per finire la gara ma non è stato possibile”. Il Direttore del progetto SBK Ernesto Marinelli ha spiegato: “Questo weekend si divide al 50%. Da una parte siamo soddisfatti perché il rientro di Davide dopo tre mesi di inattività è stato davvero positivo. Per lui segnare la pole ed un podio è stata sicuramente un’impresa che corona il suo grande talento e determinazione. Purtroppo in gara non si è potuto esprimere al 100% perché non ha avuto la possibilità di recupere l’allenamento necessario per le due manche, ma ha dato fondo a tutte le sue energie e di certo non gli si poteva chiedere di più. Il fatto che si sia trovato subito bene sulla moto testimonia la giusta direzione nello sviluppo. Dall’altra parte i due stop tecnici di Davies sono stati gravi in questa parte del campionato. Le sue sensazioni sulla moto erano migliorate molto e sicuramente avrebbe potuto fare due belle gare. Dovremo analizzare in dettaglio cosa è successo per evitare che possa ricapitare in futuro. Ci aspetta quindi tanto lavoro in vista di Donington.”
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