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SBK 2015 Ducati, Bayliss: “Ho provato le sensazioni di sette anni fa”

SBK news – Anche in Taialandia le Ducati sono in grande forma. Chaz Davies, nonostante una caduta, ha conquistato il terzo miglior crono nelle prove libere e Troy Bayliss è settimo e soddisfatto del passo in avanti fatto alla guida della Panigale
Feeling non ancora perfetto
Il primo round in terra tailandese è iniziato oggi sul Chang International Circuit dove domenica 22 marzo verrà disputato il secondo appuntamento stagionale della Superbike. Ducati ha iniziato col piede giusto, Chaz Davies, autore di una scivolata nel primo turno di prove libere, è terzo dietro ad Alex Lowes e Jonathan Rea e ha ammesso: “Non sono particolarmente felice, perché mi sembra di non riuscire ancora a far scorrere la moto come vorrei. Funziona bene in alcuni settori ma poi in altri, soprattutto per quanto riguarda l’anteriore, mi piacerebbe trovare un feeling migliore. Al momento non capisco esattamente quale sia il limite dell’anteriore. È positivo essere fra i primi ovviamente, ma preferirei stare lì con il feeling giusto. Sono incorso in una piccola scivolata stamattina, ho frenato un po’ tardi e penso di aver messo le ruote su un punto della pista un poco sporco. Fortunatamente non mi sono fatto male e la moto non si è danneggiata molto". Il tre volte campione del mondo di Superbike Troy Bayliss, che per la seconda volta sostituirà l'infortunato Davide Giugliano, ha chiuso in 1'35.690 che corrisponde a un buon settimo tempo in classifica: “Abbiamo avuto qualche piccolo problema stamattina e ci è voluto un poco di tempo per trovare la strada giusta. Il feeling che avevo nella prima sessione non era male ma non era quello che io avrei voluto. Sapevo che sarebbe stato possibile fare di più oggi pomeriggio, utilizzando la gomma più morbida, ed è stato proprio così e sono stato subito più veloce. Poi, a metà sessione, abbiamo fatto una modifica che anche in passato ci aveva aiutato, ed ha funzionato ancora, permettendomi di fare una serie di giri veloci, il migliore dei quali è stato con una gomma che aveva già percorso 13 giri. Quindi ora sono molto contento e quando sono sceso dalla moto ho provato le stesse sensazioni che avevo sette anni fa'”.
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