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SBK 2014, Laverty: “Suzuki vincerà con me”

SBK notizie – Il vice-campione del mondo in carica, Eugene Laverty, sta per iniziare la sua prima stagione come pilota del team Voltcom Crescent Suzuki e vuole centrare una vittoria prima che la casa giaponese raggiunga 100 gare consecutive a secco. Se riuscirà a ripetere le stesse prestazioni fatte registrare durante i test di Portimao, l'obiettivo è sicuramente alla sua portata
Laverty ha fame di vittorie
Tutto è pronto per l'inizio del campionato Superbike. Piloti e team sono ormai in Australia: lunedì e martedì a Phillip Island ci saranno gli ultimi test e poi nel weekend inizierà la stagione 2014. Tra quelli che quest'anno punteranno al titolo c'è Eugene Laverty, l'irlandese, vice campione del mondo, ha lasciato Aprilia per passare a Suzuki e nei test di Portimao è andato forte. Laverty si è messo in testa un obiettivo: è determinato a impedire che Suzuki raggiunga le 100 gare consecutive senza una vittoria. Dopo aver vinto nove gare nel 2013, superando in questo il campione Tom Sykes, ora è in un team che da 94 gare non riesce a trovare la via della vittoria (ultima volta nel 2010 con Haslam a Kyalami). Laverty però è convinto di poter interrompere questa serie negativa: “Il ritmo giusto c'è. Ho abbastanza esperienza per sentire che siamo in grado di vincere le gare abbastanza presto e credo che possiamo lottare anche per il campionato. È passato tanto tempo da quando Suzuki ha centrato la vittoria e mi piacerebbe interrompere questo periodo. Sono molto motivato per arrivare sul gradino più alto”. Soprattutto dopo i risultati che l'irlandese ha ottenuto nel test di Portimao, dove sia lui che il nuovo compagno di squadra Alex Lowes hanno monopolizzato la classifica. Eugene Laverty ha aggiunto: “Dopo l'ultimo test mi sento tranquillo. Nel mese di novembre le cose erano difficili con i problemi elettronici ma il lavoro che i ragazzi hanno fatto in sei settimane è stato incredibile. Hanno preparato tutto prima per Almeria e poi per il Portogallo”. Gli elogi non finiscono qui: “Mi piace molto stare in una squadra inglese dove hanno la mentalità brittanica. Qui è tutto più organizzato, è più chiaro dove stiamo andando ed è bello che tutti i ragazzi siano molto motivati. Hanno vinto gare in BSB, quindi hanno voglia di vincere e io sono entusiasta all'idea di portarli sul gradino più alto del podio. C'è davvero una buona atmosfera nella squadra in questo momento”.
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