SBK 2014 Laguna Seca, risultato Gara 2 vince Sykes. Classifica mondiale e calendario
SBK 2014 Laguna Seca, ordine d’arrivo e risultato Gara 2 – La bandiera rossa è stata la protagonista della seconda manche, sventolata ben due volte per incidenti i cui protagonisti sono stati Alex Lowes e Sylvain Barrier. La gara, di soli sette giri, è terminata con la prima posizione di Tom Sykes, seguito da Sylvain Guintoli e Jonathan Rea. Caduti Davide Giugliano e Marco Melandri. Classifica mondiale e prossima gara il 7 settembre a Jerez (Spagna)
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La spunta Sykes
La seconda manche è stata una serie di colpi di scena che hanno fatto iniziare la gara per tre volte. Inizialmente è stata una caduta di Alex Lowes alla famosa curva chiamata il “Cavatappi” a far sventolare la bandiera rossa. Niente di grave per l'inglese che tornerà in patria con una caviglia sinistra da rimettere a posto. La seconda volta è invece toccato a Sylvain Barrier, che ha perso il controllo della sua BMW proprio nella zona del muretto. Dopo attimi di preoccupazione, il francese è stato portato via in ambulanza e i medici hanno comunicato che il pilota è cosciente e reattivo. La gara disputata è quindi stata di soli sette giri e l'ha vinta il campione del mondo in carica Tom Sykes. L'inglese nelle altre due prove non era riuscito a mantenere la testa della corsa in sella alla sua Kawasaki, costantemente in duello con le Aprilia. In seconda posizione ha concluso Sylvain Guintoli, terzo Jonathan Rea, debuttante su questa pista. Sfortuna per Marco Melandri che è sempre stato un grande protagonista in tutte le tre partenza, ma nella volta buona è caduto perdendo la possibilità di mettere a segno una doppietta. Fuori anche Davide Giugliano che dopo i primi giri è scivolato, al “Cavatappi” e la sua Ducati è tornata in pista, ma miracolosamente nessun pilota l'ha centrata. In quarta posizione ha terminato Eugene Laverty, a cui questo tracciato piace molto, seguito da Toni Elias, autore di buone prestazioni in America. La migliore moto EVO è la Kawasaki di David Salom, davanti ad Alessandro Andreozzi. Ecco la classifica completa dei tempi della gara. Per leggere la classifica di campionato, cliccate qui. Il campionato delle derivate di serie andrà ora in vacanza e tornerà in pista domenica 7 settembre sul circuito di Jerez, in Spagna.
La seconda manche è stata una serie di colpi di scena che hanno fatto iniziare la gara per tre volte. Inizialmente è stata una caduta di Alex Lowes alla famosa curva chiamata il “Cavatappi” a far sventolare la bandiera rossa. Niente di grave per l'inglese che tornerà in patria con una caviglia sinistra da rimettere a posto. La seconda volta è invece toccato a Sylvain Barrier, che ha perso il controllo della sua BMW proprio nella zona del muretto. Dopo attimi di preoccupazione, il francese è stato portato via in ambulanza e i medici hanno comunicato che il pilota è cosciente e reattivo. La gara disputata è quindi stata di soli sette giri e l'ha vinta il campione del mondo in carica Tom Sykes. L'inglese nelle altre due prove non era riuscito a mantenere la testa della corsa in sella alla sua Kawasaki, costantemente in duello con le Aprilia. In seconda posizione ha concluso Sylvain Guintoli, terzo Jonathan Rea, debuttante su questa pista. Sfortuna per Marco Melandri che è sempre stato un grande protagonista in tutte le tre partenza, ma nella volta buona è caduto perdendo la possibilità di mettere a segno una doppietta. Fuori anche Davide Giugliano che dopo i primi giri è scivolato, al “Cavatappi” e la sua Ducati è tornata in pista, ma miracolosamente nessun pilota l'ha centrata. In quarta posizione ha terminato Eugene Laverty, a cui questo tracciato piace molto, seguito da Toni Elias, autore di buone prestazioni in America. La migliore moto EVO è la Kawasaki di David Salom, davanti ad Alessandro Andreozzi. Ecco la classifica completa dei tempi della gara. Per leggere la classifica di campionato, cliccate qui. Il campionato delle derivate di serie andrà ora in vacanza e tornerà in pista domenica 7 settembre sul circuito di Jerez, in Spagna.
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