SaveBiking, l’app per “guadagnare” pedalando
Per ogni chilometro percorso in sella alla bicicletta si accumulano bonus da convertire in denaro per ottenere sconti nei negozi convenzionati. La nuova app voluta per incentivare l’uso del ciclo offre ai ciclisti la possibilità di risparmiare, alle strutture aderenti di avere nuovi clienti e alla cittadinanza di respirare aria più pulita e vedere ridurre il traffico
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Green Planet
Premi per chi segnala un amico
“Più pedali più ci guadagni” dice lo slogan della nuova app per smartphone SaveBiking, anche se in realtà l’affermazione può sembrare fuorviante perché la soluzione proposta non fa “guadagnare”, ma bensì risparmiare. In una visione più ampia, però, ad avvantaggiarsi sono in molti, a cominciare da chi pedala. L’idea di base, comunque, è di incentivare l’uso del ciclo premiando chi va in bici per gli spostamenti urbani o per divertimento. Il “premio” è costituito da un bonus che si accumula ad ogni chilometro percorso e si trasforma in sconto da utilizzare nei negozi convenzionati. Nel concreto, l’app rileva il tragitto e attribuisce un bonus del valore di 0,10 euro al km spendibile per comprare i prodotti o i servizi offerti dalle strutture aderenti, come l’acquisto del casco, la riparazione della bicicletta o un’ora di sauna in un hotel per rilassarsi dopo un’escursione nella natura. Per accrescere il bonus si può pure segnalare l’app a un amico o a un esercente: se aderiranno a SaveBiking si riceveranno rispettivamente bonus di 50 km (5 euro) e di 500 km (50 euro). Una soluzione voluta per accrescere il numero delle strutture, al momento un centinaio concentrate in prevalenza nel Nord Italia, dove le due ruote a pedali sono più diffuse, ma in espansione anche nel Centro e Sud Italia. Un numero, in costante crescita, costituito per lo più da negozi di biciclette e da esercizi bike friendly come ristoranti, bar, gelaterie, alberghi, centri benessere, librerie o palestre. Strutture che possono rendere disponibili alcuni prodotti con uno sconto minimo del 10% o servizi, sempre con prezzi ribassati o offerti come omaggio in cambio dell’acquisto di altre attività. Il vantaggio per gli esercenti sarebbe quello di attrarre e di fidelizzare la clientela in cambio di un piccolo contributo (al momento non previsto) a favore dei responsabili della SaveBiking per consentire di implementare l’app e potenziare la rete. A beneficiarne, però, dovrebbe essere l’intera cittadinanza. Se l’obiettivo di incentivare l’uso della bici per gli spostamenti quotidiani è raggiunto, l’esito sarà un minore traffico in città e una riduzione delle concentrazioni di inquinanti nell’aria. Ricordiamo, infine, che l’app SaveBiking è disponibile per sistemi operativi Android e iOS e si attiva manualmente dallo smartphone, ma è possibile installare gratuitamente un chip sulla bicicletta da un ciclista convenzionato per rendere il funzionamento automatico tramite il Bluetooth.
“Più pedali più ci guadagni” dice lo slogan della nuova app per smartphone SaveBiking, anche se in realtà l’affermazione può sembrare fuorviante perché la soluzione proposta non fa “guadagnare”, ma bensì risparmiare. In una visione più ampia, però, ad avvantaggiarsi sono in molti, a cominciare da chi pedala. L’idea di base, comunque, è di incentivare l’uso del ciclo premiando chi va in bici per gli spostamenti urbani o per divertimento. Il “premio” è costituito da un bonus che si accumula ad ogni chilometro percorso e si trasforma in sconto da utilizzare nei negozi convenzionati. Nel concreto, l’app rileva il tragitto e attribuisce un bonus del valore di 0,10 euro al km spendibile per comprare i prodotti o i servizi offerti dalle strutture aderenti, come l’acquisto del casco, la riparazione della bicicletta o un’ora di sauna in un hotel per rilassarsi dopo un’escursione nella natura. Per accrescere il bonus si può pure segnalare l’app a un amico o a un esercente: se aderiranno a SaveBiking si riceveranno rispettivamente bonus di 50 km (5 euro) e di 500 km (50 euro). Una soluzione voluta per accrescere il numero delle strutture, al momento un centinaio concentrate in prevalenza nel Nord Italia, dove le due ruote a pedali sono più diffuse, ma in espansione anche nel Centro e Sud Italia. Un numero, in costante crescita, costituito per lo più da negozi di biciclette e da esercizi bike friendly come ristoranti, bar, gelaterie, alberghi, centri benessere, librerie o palestre. Strutture che possono rendere disponibili alcuni prodotti con uno sconto minimo del 10% o servizi, sempre con prezzi ribassati o offerti come omaggio in cambio dell’acquisto di altre attività. Il vantaggio per gli esercenti sarebbe quello di attrarre e di fidelizzare la clientela in cambio di un piccolo contributo (al momento non previsto) a favore dei responsabili della SaveBiking per consentire di implementare l’app e potenziare la rete. A beneficiarne, però, dovrebbe essere l’intera cittadinanza. Se l’obiettivo di incentivare l’uso della bici per gli spostamenti quotidiani è raggiunto, l’esito sarà un minore traffico in città e una riduzione delle concentrazioni di inquinanti nell’aria. Ricordiamo, infine, che l’app SaveBiking è disponibile per sistemi operativi Android e iOS e si attiva manualmente dallo smartphone, ma è possibile installare gratuitamente un chip sulla bicicletta da un ciclista convenzionato per rendere il funzionamento automatico tramite il Bluetooth.
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