Salta al contenuto principale

Sahari Rally 2018, la sfida algerina

Il Sahari Rally 2018 è iniziato e sta portando i piloti ad affrontare l’infinita varietà di terreni e difficoltà dell'Algeria. Questa edizione mostrerà percorsi tutti nuovi caratterizzati da una combinazione sapiente di tratti veloci e altri parecchio tecnici
L’avventura algerina
È partito il Sahari Rally 2018 che, fino all’11 novembre prossimo, porterà i partecipanti ad affrontare il territorio algerino. Questo, oltre a offrire un'ampia varietà di paesaggi e terreni vede, per la nuova edizione, percorsi completamente nuovi derivati dalla combinazione di piste veloci e tratti tecnici sulla sabbia del Sahara nel mezzo delle magnifiche dune del Grande Erg Orientale ed Occidentale.
Sotto il controllo del FASM (Federazione Algerina degli Sport Meccanici) e il Ministero della Gioventù e dello Sport algerino, il Sahari Rally si basa su un'esperienza consolidata e promette di offrire il meglio in termini di efficienza e sicurezza ai piloti che partecipano a questo grande evento sportivo internazionale.
I concorrenti oggi si sono misurati su anelli e passaggi sulle creste delle dune che richiedevano molta concentrazione per navigare a CAP. A vincere la tappa Timimoun-Adrar-Timimoun – caratterizzata da una prova speciale di 238 chilometri e una liaison della medesima lunghezza – è stato lo spagnolo Victor Rivera seguito da Alessandro Ruoso su Honda Africa Twin Rally. Ma non bisogna sottovalutare gli algerini, che si stanno avvicinando sempre più.

Ph. AP PhotoSport
Leggi altro su:
Aggiungi un commento