RR 500 S: è già pronta la moto sportiva a 4 cilindri di Voge
La linea è accattivante e con spunti abbastanza originali e sotto la carena c’è un motore a quattro cilindri in linea capace di 77 CV e 220 km/h
C’è sempre più attenzione da parte della case cinesi per le supersportive di media cilindrata (cliccate qui per vedere come è fatta la CFmoto 675 SR) e il Gruppo Loncin, partner cinese di BMW, si sta adeguando attraverso il marchio Voge di sua proprietà. Nel corso del 2024 aveva presentato la RR 660 S completamente carenata, ora hanno incominciato a circolare le prime immagini e qualche dato tecnico della RR 500 S. Anche questa è una supersportiva completamente carenata e sotto la carrozzeria c’è un motore a quattro cilindri in linea di 475 cm³ effettivi con raffreddamento a liquido. La linea è accattivante e con spunti abbastanza originali, in particolare la pancia tondeggiante della carenatura e le fasce colorate che “tagliano” trasversalmente la carrozzeria, dotata di vistose ali, e a ben guardare c’è anche una grossa presa d’aria sul cupolino che fa pensare ad un effetto RAM. La potenza massima raggiunge il rispettabile livello di 77,5 CV (57 kW), non è dichiarato se con la sovrappressione dovuta all’effetto RAM o meno, e la velocità massima in sesta marcia è di 220 km/h.
Non potevano mancare delle scenografiche alette aerodinamiche
Soluzioni collaudate per telaio e sospensioni
Tradizionale la ciclistica, incentrata su un telaio a ponte in acciaio, con forcellone in alluminio, unico ammortizzatore in posizione centrale e forcella a steli rovesciati. L’interasse è relativamente corto, 1375 mm, mentre il peso non è dei più bassi visto che la bilancia accusa 192 kg. La frenata è assicurata all’anteriore da due dischi con pinze Nissin a quattro pistoncini fissate radialmente, mentre al posteriore c’è una pinza a doppio pistoncino pure di produzione Nissin; gli pneumatici hanno misure 120/70 ZR 17 davanti e 160/60 ZR 17 dietro, .
È verosimile che la moto venga lanciata sul mercato cinese nella primavera del prossimo anno e potrebbe arrivare anche da noi, in Europa: nei prossimi mesi dovremmo saperne di più.