Royal Enfield Scram 440 2025 più veloce e più frenata

Un pochino di potenza in più e un tiro più vigoroso: 1,1 CV e 2 Nm, nulla di stratosferico, ma è quanto basta per dare più carattere alla nuova Royal Enfield Scram 440, che certamente non ha l’ambizione di essere una moto da brividi. Il nuovo modello sostituisce la precedente Scram 411 e con la leggera maggiorazione di cilindrata – 29 cm³ – arriva a 25 CV a 6250 giri/minuto e 25 Nm, che per andare a spasso vanno benissimo.

Una scrambler più stradale

La Scram è più che collaudata, la prima versione arrivò nel 2022, e il telaio è lo stesso della Himalayan 411. Però mentre quella aveva un’anima rivolta al mondo off road, la Scram ha una impostazione più stradale, infatti rispetto alla Himalayan cambiano anche le misure, perché qui la ruota anteriore è di 19” mentre sull’altra è da 21”.

La Scram 440 si differenzia dal modello precedente, quello di 411 cm³, anche per un diverso rapporto della sesta marcia, più lunga, e questo significa una maggiore velocità di punta e la possibilità di viaggiare tenendo il motore a un regime più basso, con benefici per i consumi e la durata. Inoltre è stato adottato un nuovo fanale anteriore a LED e il freno davanti ora può contare su una pinza dall’azione più robusta.

Nuovi colori

Anche l’occhio vuole la sua parte, nel senso che la novità deve essere percepita dal pubblico, per cui era inevitabile che venissero adottate nuove colorazioni. Ce ne sono quattro, alcune con tinte pastello un po’ troppo delicate, altre più decise, in particolare quella nera con elementi arancio.

Per il momento la Royal Enfield Scram 440 è stata presentata soltanto in India, il suo, Paese d’origine, in occasione della fiera Motoverse ma è previsto che arrivi anche in Europa già nel 2025.