Royal Enfield un nuovo modello e tanto ottimismo

Parola d'ordine: "espansione"

In un momento storico in cui i grandi costruttori “tirano i remi barca” per superare la crisi, Royal Enfield ha annunciato di volersi espandere mirando a nuovi mercati che andranno ad affiancarsi a quelli di riferimento già acquisiti come Regno Unito, Francia, Germania, Australia e Stati Uniti. Lo ha affermato Venki Padmanabhan, amministratore delegato della casa di Chennei (India). La dichiarazione è arrivata a margine della presentazione del loro nuovo modello, la Thunderbird 500, una versione custom della Bullet con manubrio alto e colorazione nera (disponibile anche 350). La moto per ora è prevista per il solo mercato indiano ma, a quanto pare, in futuro potrebbe arrivare anche sui principali mercati mondiali. Del resto, i numeri produttivi non mancano: oltre allo stabilimento di Thiruvottiyur (120.000 unità all’anno), infatti, la Royal ha da poco raggiunto un’intesa col governo indiano per la realizzazione di un nuovo impianto nelle vicinanze del quartier generale di Chennai, in grado di “sfornare” circa 150.000 moto/anno.