Royal Enfield Himalayan, in arrivo una stradale?

Qualcosa bolle in pentola in casa Royal Enfield. Se l'arrivo di una nuova scrambler da 650 cm^₃ sembra essere una certezza (la moto potrebbe essere svelata già questo autunno), si parla parecchio di un allargamento della famiglia Himalayan. Le immagini di un prototipo (foto in alto) e la notizia del nome “Scram” depositato da Royal Enfield fanno pensare all'arrivo di una nuova Himalayan, sempre dotata del motore monocilindrico da 411 cm^₃ ma con uno stile e soluzione tecniche maggiormente votate all'uso stradale. Le foto e le immagini del prototipo sembrano non lasciare spazio a dubbi: la nuova stradale o "Scram" sarà sempre dotata della base che ha reso così interessante la Himalayan, resteranno cioè invariati telaio e motore (quindi il 411 cm^₃ da 24,3 cavalli a 6.500 giri e 3,4 kgm a 4.000 giri di coppia). Sembrano però mancare all’appello il telaietto anteriore, il cupolino e il portapacchi, mentre la sella diventa - rispetto alla Himalayan - monopezzo e con minore dislivello per la porzione dedicata al passeggero. La differenza più significativa (cosa notata anche sui muletti avvistati pochi giorni fa nei pressi di Leicerstershire) riguarda però la ruota anteriore che passa da 21" a una più stradale da 19", scelta che sembra confermare in maniera netta l'indirizzo stradale della futura moto. Quando la vedremo? Facile ipotizzare che Royal Enfield presenterà la nuova monocilindrica il prossimo anno per poi commercializzarla nel 2023, anche se non è da escludere del tutto che il modello definitivo possa arrivare già nel 2022.