Royal Enfield, in arrivo nuovi modelli di cilindrata media
Lo ha detto Arun Gopal, Enfield’s Head of Business for Europe: "Andiamo verso cilindrate maggiori. Ci saranno sia nuove piattaforme che le relative varianti. Nel giro di un anno vedremo i primi prodotti sul mercato"
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In una intervista a Motorcycle News, i vertici di Royal Enfield hanno confermato la volontà di estendere la propria gamma nel segmento 250-750. È un momento particolarmente fortunato per l'azienda indiana, che lo scorso mese ha raggiunto la cifra record di vendite, con 82mila pezzi rilasciati sul mercato.
La filosofia del marchio
Arun Gopal, Enfield’s Head of Business for Europe, ha spiegato come si muoverà il marchio nel prossimo futuro: “Il settore medio è la posizione più invitante che ci sia, ci rende appetibili a molti più clienti. Non facciamo moto per qualsiasi tipo di motociclista, ma siamo accessibili e molto legati alle nostre radici. Costruiamo moto semplici, robuste, old-school, facili e divertenti da guidare”.
La gamma attuale e futura
Oggi come oggi Royal Enfield propone tre motorizzazioni: il monocilindrico di 349cc di Hunter, Meteor e Classic, il 411cc di Himalayan e Scram, il bicilindrico di 648cc che equipaggia Continental GT e Interceptor. Ma negli ultimi mesi sono emerse notizie di un aggiornamento al bicilindrico di 650cc e di due nuovi modelli basati sul propulsore: una naked e una cruiser. Inoltre è spuntata anche la foto di una enduro totalmente inedita con ruota anteriore da 21” (posteriore da 17”), basata su un nuovo motore da 450cc. La forcella è a steli rovesciati e l'equipaggiamento sembra improntato a una moto davvero dual.
Tornando alle parole rilasciate alla rivista inglese “La cilindrata dei nostri modelli crescerà – si è limitato a spiegare Gopal-. È difficile entrare nei dettagli, ma ci saranno sia nuove piattaforme che le relative varianti. Nel giro di 12 mesi la situazione sarà molto diversa da quella attuale”. Le novità sono pensate innanzitutto per il mercato domestico, e per l'esportazione solo come corollario.
La filosofia del marchio
Arun Gopal, Enfield’s Head of Business for Europe, ha spiegato come si muoverà il marchio nel prossimo futuro: “Il settore medio è la posizione più invitante che ci sia, ci rende appetibili a molti più clienti. Non facciamo moto per qualsiasi tipo di motociclista, ma siamo accessibili e molto legati alle nostre radici. Costruiamo moto semplici, robuste, old-school, facili e divertenti da guidare”.
La gamma attuale e futura
Oggi come oggi Royal Enfield propone tre motorizzazioni: il monocilindrico di 349cc di Hunter, Meteor e Classic, il 411cc di Himalayan e Scram, il bicilindrico di 648cc che equipaggia Continental GT e Interceptor. Ma negli ultimi mesi sono emerse notizie di un aggiornamento al bicilindrico di 650cc e di due nuovi modelli basati sul propulsore: una naked e una cruiser. Inoltre è spuntata anche la foto di una enduro totalmente inedita con ruota anteriore da 21” (posteriore da 17”), basata su un nuovo motore da 450cc. La forcella è a steli rovesciati e l'equipaggiamento sembra improntato a una moto davvero dual.
Tornando alle parole rilasciate alla rivista inglese “La cilindrata dei nostri modelli crescerà – si è limitato a spiegare Gopal-. È difficile entrare nei dettagli, ma ci saranno sia nuove piattaforme che le relative varianti. Nel giro di 12 mesi la situazione sarà molto diversa da quella attuale”. Le novità sono pensate innanzitutto per il mercato domestico, e per l'esportazione solo come corollario.
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