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Ricambi e accessori moto contraffati: maxi sequestro al porto di La Spezia

Finanza e Antifrode hanno sequestrato al porto di La Spezia oltre 12mila accessori e pezzi di ricambio moto contraffatti con i marchi di alcune tra le più note case motociclistiche. Una frode reiterata nel tempo che ha portato alla vendita ad ignari clienti di pezzi non conformi
Ricambi contraffatti
Sono più di 12.500 i ricambi e gli accessori per moto contraffati che i funzionari del reparto Antifrode dell'agenzia delle dogane ed la Guardia di Finanza hanno intercettato e sequestrato al porto di La Spezia. Provenienti dalla Cina, i ricambi, recanti tra l’altro i marchi di alcune tra le più note case motociclistiche, tra cui Honda, Yamaha, Benelli, Piaggio e Bmw, si sono rivelati contraffati grazie alle perizie eseguite dai reparti tecnici dei singoli marchi. I ricambi intercettati dall’Antifrode sono tuttavia soltanto una parte delle merce già arrivata e distribuita in Italia: eseguite su delega della Procura della Repubblica, altre perquisizioni operate nei locali aziendali in uso all’importatore hanno consentito infatti di rinvenire e sequestrare altri accessori e parti di ricambio taroccati e destinati alla vendita. Una frode che, purtroppo, è risultata essere stata reiterata più e più volte e che ha pertanto portato alla vendita ad ignari clienti di numerosi pezzi e ricambi non conformi. Ulteriori approfondimenti effettuati mediante la consultazione di banche dati hanno infatti consentito di individuare numerose spedizioni di ricambi contraffatti, la gran parte dei quali pubblicizzati sul sito dell’importatore come prodotti originali e pertanto già venduti a numerosi clienti. L’importatore è stato denunciato per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti contraffatti aggravato dalla reiterazione nel tempo.
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