Red Bull Erzbergrodeo, torna l’hard enduro in Austria
La gara di enduro estremo per eccellenza torna dopo due anni di stop, ed è pronta ad accogliere una folla immensa che giungerà in Austria per assistere all'iconica scalata, che sarà trasmessa dal vivo in tutto il mondo su Red Bull TV il 18 e 19 giugno 2022
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Hard enduro in diretta
Sono attesi 1.500 motociclisti e 40.000 fan a Eisenerz, in Austria, per la sfida, la celebrazione e lo spettacolo del Red Bull Erzbergrodeo 2022.
Dopo due anni di assenza, dal 16 al 19 giugni torna, così, un festival di quattro giorni di divertimento all’insegna dell’enduro estremo.
I piloti che prenderanno parte alla manifestazione aspireranno a scalare il Gigante di Ferro, la piramide artificiale più grande del mondo, il cui traguardo è di per sé una pietra miliare della carriera di ogni partecipante, dove il nome del vincitore è destinato a entrare nel mito.
Tra pochi giorni, il tedesco Manuel "Mani" Lettenbichler, 24 anni, cercherà di aggiungere il suo nome a quella lista d'élite di leggende che renderebbe lui e Andreas Lettenbichler, 47 anni, l'unico duo padre-figlio ad aver mai vinto sulla montagna. "Sono piuttosto entusiasta della mia guida e della mia forma fisica ora, e non vedo l'ora di gareggiare” sostiene Lettenbichler junior. “È una gara decisamente impegnativa e penso che sarà epica: riaverla in calendario è dannatamente bello”.
Complice la sua atmosfera unica, il Red Bull Erzbergrodeo si è svolto per la prima volta nel 1995, diventando rapidamente un appuntamento estivo immancabile sia per i motociclisti internazionali, sia per i fan. Quest’anno, inoltre, si apre un nuovo capitolo della competizione in quanto, per la prima volta, l'evento farà parte del FIM Hard Enduro World Championship.
Dopo le eliminatorie, schierati in 10 file da 50 partecipanti ciascuna, i primi 500 piloti partiranno dalla base di una delle miniere più grandi dell'Europa centrale. Il loro obiettivo sarà quello di superare 25 posti di blocco per essere i più veloci a dirigersi verso la cima del percorso di 35,2 chilometri, che prevede un dislivello di 630 metri su un terreno in continua evoluzione.
Tratti costellati di massi, salite boscose, pareti ripide e tempo imprevedibile fanno tutti parte della sfida, che i competitor attaccheranno frontalmente, acclamati dai fan che si accampano per giorni per assistere alla scena. La durata della gara è limitata a quattro ore, e solo una manciata di piloti, alla fine, raggiungerà in cima.
C'è già molta attesa per vedere in azione il nuovo arrivato Michael Walkner che, a soli 24 anni, è più giovane a prendere parte al Red Bull Erzbergrodeo, e che la gente del posto spera possa portare l'Austria sul podio per la prima volta. "Sono davvero entusiasta perché è una gara di casa e conosco la montagna" dice Walkner. "Non vedevo l’ora".
Con un record di otto titoli consecutivi di Coppa del Mondo di Sci, un altro austriaco, Marcel Hirscher, conosciuto soprattutto per la velocità in discesa, a 33 anni ha intrapreso una nuova carriera nell'hard enduro, e ora è desideroso di mettersi alla prova sul percorso.
Anche la ventinovenne spagnola Sandra Gomez è impaziente di aprire il gas scrivere la storia come la prima donna a finire la scalata.
Poiché i lavori nell'antica miniera proseguono, il terreno è cambiato in modo significativo rispetto all'ultima edizione del 2019, quindi i motociclisti affronteranno tratti di pista sconosciuti oltre a sezioni famose come la "Dynamite" sconnessa e rocciosa, la "Pipa ad acqua" carica di ostacoli, "Machine" disseminata di massi e l’estrema sfida di enduro di "Carl's Dinner".
Anche le due stelle britanniche, il cinque volte campione in carica Graham Jarvis, 47 anni, e il campione in carica FIM Hard Enduro Billy Bolt, 24, stanno contando i giorni. "Mi è mancato in questi ultimi anni, perciò sarà bello tornare" spiega Jarvis. “Tutti vogliono vincere, quindi cercherò semplicemente di essere al massimo della forma. Tutto può succedere, bisogna provarci!".
Red Bull Erzbergrodeo sarà trasmesso live in tutto il mondo su Red Bull TV dal 18 al 19 giugno, a partire dalle 19:30 del giorno 18 giugno su questo link.
Sono attesi 1.500 motociclisti e 40.000 fan a Eisenerz, in Austria, per la sfida, la celebrazione e lo spettacolo del Red Bull Erzbergrodeo 2022.
Dopo due anni di assenza, dal 16 al 19 giugni torna, così, un festival di quattro giorni di divertimento all’insegna dell’enduro estremo.
I piloti che prenderanno parte alla manifestazione aspireranno a scalare il Gigante di Ferro, la piramide artificiale più grande del mondo, il cui traguardo è di per sé una pietra miliare della carriera di ogni partecipante, dove il nome del vincitore è destinato a entrare nel mito.
Tra pochi giorni, il tedesco Manuel "Mani" Lettenbichler, 24 anni, cercherà di aggiungere il suo nome a quella lista d'élite di leggende che renderebbe lui e Andreas Lettenbichler, 47 anni, l'unico duo padre-figlio ad aver mai vinto sulla montagna. "Sono piuttosto entusiasta della mia guida e della mia forma fisica ora, e non vedo l'ora di gareggiare” sostiene Lettenbichler junior. “È una gara decisamente impegnativa e penso che sarà epica: riaverla in calendario è dannatamente bello”.
Complice la sua atmosfera unica, il Red Bull Erzbergrodeo si è svolto per la prima volta nel 1995, diventando rapidamente un appuntamento estivo immancabile sia per i motociclisti internazionali, sia per i fan. Quest’anno, inoltre, si apre un nuovo capitolo della competizione in quanto, per la prima volta, l'evento farà parte del FIM Hard Enduro World Championship.
Dopo le eliminatorie, schierati in 10 file da 50 partecipanti ciascuna, i primi 500 piloti partiranno dalla base di una delle miniere più grandi dell'Europa centrale. Il loro obiettivo sarà quello di superare 25 posti di blocco per essere i più veloci a dirigersi verso la cima del percorso di 35,2 chilometri, che prevede un dislivello di 630 metri su un terreno in continua evoluzione.
Tratti costellati di massi, salite boscose, pareti ripide e tempo imprevedibile fanno tutti parte della sfida, che i competitor attaccheranno frontalmente, acclamati dai fan che si accampano per giorni per assistere alla scena. La durata della gara è limitata a quattro ore, e solo una manciata di piloti, alla fine, raggiungerà in cima.
C'è già molta attesa per vedere in azione il nuovo arrivato Michael Walkner che, a soli 24 anni, è più giovane a prendere parte al Red Bull Erzbergrodeo, e che la gente del posto spera possa portare l'Austria sul podio per la prima volta. "Sono davvero entusiasta perché è una gara di casa e conosco la montagna" dice Walkner. "Non vedevo l’ora".
Con un record di otto titoli consecutivi di Coppa del Mondo di Sci, un altro austriaco, Marcel Hirscher, conosciuto soprattutto per la velocità in discesa, a 33 anni ha intrapreso una nuova carriera nell'hard enduro, e ora è desideroso di mettersi alla prova sul percorso.
Anche la ventinovenne spagnola Sandra Gomez è impaziente di aprire il gas scrivere la storia come la prima donna a finire la scalata.
Poiché i lavori nell'antica miniera proseguono, il terreno è cambiato in modo significativo rispetto all'ultima edizione del 2019, quindi i motociclisti affronteranno tratti di pista sconosciuti oltre a sezioni famose come la "Dynamite" sconnessa e rocciosa, la "Pipa ad acqua" carica di ostacoli, "Machine" disseminata di massi e l’estrema sfida di enduro di "Carl's Dinner".
Anche le due stelle britanniche, il cinque volte campione in carica Graham Jarvis, 47 anni, e il campione in carica FIM Hard Enduro Billy Bolt, 24, stanno contando i giorni. "Mi è mancato in questi ultimi anni, perciò sarà bello tornare" spiega Jarvis. “Tutti vogliono vincere, quindi cercherò semplicemente di essere al massimo della forma. Tutto può succedere, bisogna provarci!".
Red Bull Erzbergrodeo sarà trasmesso live in tutto il mondo su Red Bull TV dal 18 al 19 giugno, a partire dalle 19:30 del giorno 18 giugno su questo link.
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