RC-auto: da IVASS arriva AIA, l’ Archivio informatico Integrato Antifrode
Per tutelare i consumatori, dal 30 luglio 2015 è entrato in vigore l’AIA, l’ Archivio informatico Integrato Antifrode in ambito rc auto. Gestito dall’ IVASS (l’istituto per la vigilanza sulle Assicurazioni), l’Archivio disporrà di numerose informazioni e numerosi dati provenienti da diversi altri archivi (tra cui quello dei veicoli e dell’anagrafe) grazie ai quali sarà in grado di elaborare un indicatore di potenziale del rischio di frode per ciascun sinistro rc-auto
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Meno frodi in previsione...
Dal 30 luglio 2015 è entrato in vigore AIA, l’ Archivio informatico Integrato Antifrode in ambito rc-auto gestito dall’ IVASS, l’istitto per la vigilanza sulle Assicurazioni
L'AIA fungerà da strumento per la prevenzione e il contrasto delle frodi assicurative nel settore della responsabilità civile di autoveicoli e motoveicoli. I consumatori saranno quindi più sicuri grazie alla vigilanza promessa: sulla base delle informazioni che vi confluiscono, l’AIA si preoccuperà di elaborare, per ciascun sinistro rc-auto, un indicatore di potenziale del rischio di frode.
Le informazioni che confluiscono nell’Archivio, specialmente in questa prima fase di lancio, saranno, in particolare, quelle contenute nella Banca dati sinistri, Anagrafe testimoni e Anagrafe danneggiati, nella Banca dati dei contrassegni assicurativi, nell’Archivio nazionale dei veicoli, nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, nel Pubblico Registro Automobilistico e, in fine, quelle provenienti dal Ruolo dei periti assicurativi.
Successivamente, quando il servizio sarà passato a pieno regime, all’Archivio arriveranno anche altri dati e informazioni riferite prevalentemente ai soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nei sinistri, ampliando così la base informativa su cui elaborare l’indicatore di potenziale rischio di frode. Chissà se questo dispositivo consentirà un abbattimento dei premi di assicurazione...
Dal 30 luglio 2015 è entrato in vigore AIA, l’ Archivio informatico Integrato Antifrode in ambito rc-auto gestito dall’ IVASS, l’istitto per la vigilanza sulle Assicurazioni
L'AIA fungerà da strumento per la prevenzione e il contrasto delle frodi assicurative nel settore della responsabilità civile di autoveicoli e motoveicoli. I consumatori saranno quindi più sicuri grazie alla vigilanza promessa: sulla base delle informazioni che vi confluiscono, l’AIA si preoccuperà di elaborare, per ciascun sinistro rc-auto, un indicatore di potenziale del rischio di frode.
Le informazioni che confluiscono nell’Archivio, specialmente in questa prima fase di lancio, saranno, in particolare, quelle contenute nella Banca dati sinistri, Anagrafe testimoni e Anagrafe danneggiati, nella Banca dati dei contrassegni assicurativi, nell’Archivio nazionale dei veicoli, nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, nel Pubblico Registro Automobilistico e, in fine, quelle provenienti dal Ruolo dei periti assicurativi.
Successivamente, quando il servizio sarà passato a pieno regime, all’Archivio arriveranno anche altri dati e informazioni riferite prevalentemente ai soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nei sinistri, ampliando così la base informativa su cui elaborare l’indicatore di potenziale rischio di frode. Chissà se questo dispositivo consentirà un abbattimento dei premi di assicurazione...
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