Quadro 4D, scooter a quattro ruote a EICMA 2013
Quadro scooter 4D - Al Salone di Milano Quadro ha presentato la versione definitiva del suo scooter a quattro ruote, monta un motore 350 da 27 CV e piega in curva come una due ruote “normale” grazie alle sospensioni idrauliche. Peso e dimensioni e prezzo sono quelli di un maxiscooter 500
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Scooter Quadro 4D
Al Salone di Milano ha debuttato il Quadro 4D, il primo scooter a 4 ruote ad essere prodotto in serie, come il tre ruote 350S anche il 4D può piegare in curva, la sospensione posteriore infatti può inclinarsi consentendo pieghe fino a 45° grazie al sistema idraulico brevettato che è utilizzato anche per la sospensione anteriore e che ha il vantaggio, secondo Quadro, di pesare molto meno rispetto ai sistemi meccanici utilizzati dai concorrenti. Il motore è il moderno monocilindrico 4 tempi 4 valvole da 27 CV, giù utilizzato sui tre ruote (versione 350 S), montato in posizion ecentrale per ottenere il miglior bilanciamento dei pesi. Il motore ha anche una funzione portante, ad esso sono collegati forcellone e sospensioni. La trazione è su entrambe le ruote posteriori, come sulle auto è previsto un differenziale e, optional, si potrà avere la retromarcia (decisamente utile per le manovre a bassa velocità). La frenata è comandata dalle leve al manubrio e da un pedale. Il 4D è omologato come motocarrozzetta, quindi si potrà guidare con la patente A da moto, ma anche con la B da auto, secondo Quadro, sarà un mezzo leggero e maneggevole, con dimensioni e ingombri simili a uno scooterone, con in più tutta la sicurezza delle quattro ruote. Grazie al sistema di blocco della sospensione si può parcheggiare senza alcuna difficoltà. Il 4D dovrebbe andare in produzione entro la fine del prossimo anno, con un prezzo allineato a quello dei maxiscooter 500/600, quindi intorno ai 9.000 euro.
Al Salone di Milano ha debuttato il Quadro 4D, il primo scooter a 4 ruote ad essere prodotto in serie, come il tre ruote 350S anche il 4D può piegare in curva, la sospensione posteriore infatti può inclinarsi consentendo pieghe fino a 45° grazie al sistema idraulico brevettato che è utilizzato anche per la sospensione anteriore e che ha il vantaggio, secondo Quadro, di pesare molto meno rispetto ai sistemi meccanici utilizzati dai concorrenti. Il motore è il moderno monocilindrico 4 tempi 4 valvole da 27 CV, giù utilizzato sui tre ruote (versione 350 S), montato in posizion ecentrale per ottenere il miglior bilanciamento dei pesi. Il motore ha anche una funzione portante, ad esso sono collegati forcellone e sospensioni. La trazione è su entrambe le ruote posteriori, come sulle auto è previsto un differenziale e, optional, si potrà avere la retromarcia (decisamente utile per le manovre a bassa velocità). La frenata è comandata dalle leve al manubrio e da un pedale. Il 4D è omologato come motocarrozzetta, quindi si potrà guidare con la patente A da moto, ma anche con la B da auto, secondo Quadro, sarà un mezzo leggero e maneggevole, con dimensioni e ingombri simili a uno scooterone, con in più tutta la sicurezza delle quattro ruote. Grazie al sistema di blocco della sospensione si può parcheggiare senza alcuna difficoltà. Il 4D dovrebbe andare in produzione entro la fine del prossimo anno, con un prezzo allineato a quello dei maxiscooter 500/600, quindi intorno ai 9.000 euro.
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