MotoGP 2020 Puig: "Anche Dovizioso voleva Honda, perché si stupisce di Marquez?"
Il manager di Hrc risponde al vicecampione del mondo, che si era detto sorpreso del nuovo accordo quadriennale di Marc con il team Repsol. Le parole dell'ex pilota spagnolo: "È venuto da noi non troppo tempo fa, sa di cosa stiamo parlando"
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Alberto Puig è noto per parlare poco e dire meno, ma quando decide di esternare le proprie opinioni non cerca sicuramente la via della diplomazia. L'ultimo caso lo riporta il sito tedesco Speedweek.com.
Il commento di Dovi
Nei giorni scorsi – ma anche prima a dire il vero- Andrea Dovizioso aveva commentato il rinnovo di Marc Marquez con la Honda per quattro anni. Il forlivese si era detto stupito per la durata dell'accordo, una notizia che in realtà ha colpito un po' tutti e non solo il vicecampione del mondo: “Sono rimasto molto sorpreso e non me lo aspettavo. In effetti, avevo un’idea completamente diversa su ciò che Marc avrebbe fatto. Ma con decisioni così importanti, ci sono sempre cose che accadono in background che non conosciamo. È una decisione strana per me, mi aspettavo che accettasse la sfida di un'altra moto”. La stranezza della decisione deriva quindi anche dalla durata stessa dell'accordo, che blinda, se non a vita, almeno per un lunghissimo periodo il talento di Cervera.
Puig tagliente
La riposta della Honda non si è fatta attendere. Queste le parole del manager spagnolo: “Qualche tempo fa, non molto tempo fa, Andrea Dovizioso venne da noi e ci chiese se poteva guidare una Honda. Improvvisamente ora non capisce perché Marc abbia firmato? Ma lui sa di cosa sto parlando...”. Le parole da un certo punto di vista sono chiare, e delineano un approccio alle trattative tra Simone Battistella e il management Honda, a quanto pare nel corso dell'ultimo contratto. Dovizioso d'altronde aveva già corso con Hrc tra il 2009 e il 2011 e non è affatto strano che ci possa essere stato un pour parler. Ma il management di Andrea si potrebbe essere rivolto alla Honda anche in risposta a mosse della stessa Ducati sul mercato piloti. E allora le parole di Puig potrebbero sottintendere: lo sai bene che qualcuno si era attivato per portarci via Marquez, allora perché ti stupisci se noi invece lo abbiamo convinto a restare con noi? Per la serie: faresti meglio a guardare in casa tua...
Il commento di Dovi
Nei giorni scorsi – ma anche prima a dire il vero- Andrea Dovizioso aveva commentato il rinnovo di Marc Marquez con la Honda per quattro anni. Il forlivese si era detto stupito per la durata dell'accordo, una notizia che in realtà ha colpito un po' tutti e non solo il vicecampione del mondo: “Sono rimasto molto sorpreso e non me lo aspettavo. In effetti, avevo un’idea completamente diversa su ciò che Marc avrebbe fatto. Ma con decisioni così importanti, ci sono sempre cose che accadono in background che non conosciamo. È una decisione strana per me, mi aspettavo che accettasse la sfida di un'altra moto”. La stranezza della decisione deriva quindi anche dalla durata stessa dell'accordo, che blinda, se non a vita, almeno per un lunghissimo periodo il talento di Cervera.
Puig tagliente
La riposta della Honda non si è fatta attendere. Queste le parole del manager spagnolo: “Qualche tempo fa, non molto tempo fa, Andrea Dovizioso venne da noi e ci chiese se poteva guidare una Honda. Improvvisamente ora non capisce perché Marc abbia firmato? Ma lui sa di cosa sto parlando...”. Le parole da un certo punto di vista sono chiare, e delineano un approccio alle trattative tra Simone Battistella e il management Honda, a quanto pare nel corso dell'ultimo contratto. Dovizioso d'altronde aveva già corso con Hrc tra il 2009 e il 2011 e non è affatto strano che ci possa essere stato un pour parler. Ma il management di Andrea si potrebbe essere rivolto alla Honda anche in risposta a mosse della stessa Ducati sul mercato piloti. E allora le parole di Puig potrebbero sottintendere: lo sai bene che qualcuno si era attivato per portarci via Marquez, allora perché ti stupisci se noi invece lo abbiamo convinto a restare con noi? Per la serie: faresti meglio a guardare in casa tua...
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