Pieghe facili: sportive per patente A2 a meno di 7000 euro
Naked o carenata? Basta sia divertente e facile da guidare: 48 CV bastano e avanzano per muoversi serenamente in città e godersi un weekend all'insegna delle pieghe. Ecco le moto sportive per patente A2 più interessanti e ad un prezzo inferiore ai 7.000 euro
C'è chi dice che per divertirsi su strada ci vogliono almeno 100 CV. Sarà, ma la nostra esperienza ci dice che ne bastano anche molti meno. La metà, per esempio. Per essere ancora più precisi 48 CV, che corrispondono al limite imposto dalla legge per poter guidare una moto con la patente A2.
Negli ultimi anni il mercato ha visto arrivare un gran numero modelli di questo tipo, prodotti offerti a buon prezzo ma non per questo poco emozionanti. Le offerte sul mercato comprendono naked e carenate da godersi in settimana nel tragitto casa-lavoro così come nel weekend tra le curve: ecco cosa abbiamo trovato per voi ad un prezzo inferiore ai 7.000 euro!
CFmoto 450NK e 450SR
Andiamo in ordine di prezzo e partiamo dalla nuda cinese 450NK: l'estetica si ispira alle sorelle maggiori 800, è affilatissima ma soprattutto curata. Ci sono i fari a Led e la posizione di guida è confortevole ma d'attacco (qui trovate la nostra prova). Forcella a steli rovesciati, disco anteriore da 320 mm con pinza radiale e controllo di trazione sono di serie. La sella è a 79,5 cm da terra e il peso è contenuto in 155 kg a secco. Il bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido da 449 cm3 è invece in grado di erogare 46,9 CV. A tal proposito, il motore è condiviso con la sorella 450SR, sportiva vera di piccola taglia. Il prezzo della naked è 5.490 euro f.c., mentre per la versione carenata si sale a 6.490 euro f.c.
Triumph Speed 400
Non fatevi ingannare dai dettagli classici come il serbatoio a goccia e il faro anteriore tondo, la nuova Speed 400 nasconde un gran bel carattere (ve ne parliamo meglio qui). Le dimensioni sono compatte, si appoggiano facilmente i piedi a terra (sella a 79 cm) e i dettagli sono curatissimi. Comoda e rapida in città, tra le curve si dimostra efficace grazie a una ciclistica svelta e precisa, e una frenata potente.
Il motore monocilindrico raffreddato a liquido ha 40 CV (le alette di raffreddamento sono solo un gioco di stile) una buona spinta ai bassi e un allungo grintoso. Tutte e tre le tinte disponibili sono bicolore e il prezzo parte da 5.495 euro franco concessionario.
Voge Brivido 500R
La nuda di punta di casa Voge è la Brivido 500R, che si fa notare per le forme slanciate e la componentistica da sportiva. La posizione di guida è naturale e poco stancante, altezza sella 79 cm. Il telaio è in tubi di acciaio fa affidamento e all'anteriore c'è una forcella a steli rovesciati Kayaba da 41 mm. Il motore bicilindrico da 471 cm3 e 47 CV a 8.500 giri/min è brillante soprattutto ai medi regimi.
Tra le curve non è un fulmine a scendere in piega, ma in velocità sfodera un avantreno preciso (qui le nostre impressioni di guida). L'impianto frenante con un doppio disco anteriore da 298 mm è firmato Nissin, mentre le gomme sono Pirelli Angel GT. Prezzo 5.890 euro franco concessionario.
Kawasaki Z500 e Ninja 500
Questi due nuovi modelli hanno debuttato quest'anno. Entrambi sono basati sulla stessa piattaforma: telaio in tubi di acciaio, forcella a steli tradizionali e il nuovo motore bicilindrico frontemarcia da 471 cm3 che arriva a 45 CV a 9.000 giri/min. Piacevole ai bassi, grintoso agli alti e divertente in strada come in pista. La posizione di guida è accogliente e rilassata, merito anche della sella posta a 78,5 cm da terra e dei semimanubri rialzati. Disponibili anche le versioni SE che aggiungono dettagli come il cruscotto TFT a colori e l'avviamento keyless. Per la Kawasaki Z500 si parte da un prezzo di 5.990 euro (ecco come va), mentre per la Ninja 500 da 6.490 euro f.c.: qui trovate la nostra prova in anteprima.
Yamaha MT-03 e YZF-R3
C'è chi preferisce salire di cubatura e chi, come Yamaha, puntare sempre su grinta e leggerezza. È proprio questo il caso della fun bike MT-03 e della carenata R3, spinte dal noto bicilindrico in linea da 321 cm3 capace di ben 42 CV a 10.750 giri/min. Il motore è regolare, spinge forte, va bene per chi è alle prime armi ma diverte anche i più esperti. L'impostazione di guida è comoda e la seduta vicina a terra (78 cm). Di serie ci sono i fari a Led, il cruscotto LCD e forcella a steli rovesciati. Come la naked, anche la più sportiva R3 si avvicina tantissimo nel look alle sorelle maggiori: il prezzo è di 6.499 euro f.c. per la MT-03 e di 6.799 euro per la carenata.
Honda CB500 Hornet e CBR500R
Nel 2024 la famiglia delle Hornet si è allargata con l'arrivo della CB500 di cui vi parliamo ora. La base tecnica la conosciamo, infatti questa novità si basa sulla CB500F uscita di listino lo scorso anno (qui tutti i dettagli). Le dimensioni sono da grande per accogliere anche i piloti più alti, ma la sella è ben sagomata e non troppo alta (78,5 cm), si mettono i piedi a terra con sicurezza.
L'estetica è moderna, sotto al naso del guidatore c'è un cruscotto TFT a colori in grado di connettersi allo smartphone e il controllo di trazione è di serie. Facile da guidare e poco assetata (28,6 km/litro dichiarati), ha un motore bicilindrico frontemarcia da 48 CV e 471 cm3 grintoso ai medi e alti regimi ma sempre gestibile. Le sospensioni hanno una taratura azzeccata che la rendono efficace tra le curve e confortevole in città. Prezzo 6.690 euro f.c., e al suo fianco c'è anche la sportiva CBR500R, aggressiva e con una posizione moderatamente caricata in avanti senza però essere scomoda. Per lei si sfonda la soglia limite e si arriva a 7.390 euro.
KTM 390 Duke
La reginetta della categoria quest'anno è cambiata parecchio. È tutta nuova: estetica curata, posizione di guida rivista, ciclistica riprogettata e motore di ultima generazione. Tra le gambe la 390 Duke è compattissima e la sella posta a 82 cm da terra rende la posizione di guida più attiva senza stressare i polsi. Il telaio a traliccio in acciaio con sospensioni firmate WP abbraccia il nuovo monocilindrico raffreddato a liquido da 399 cm3 e 45 CV, molto grintoso agli alti regimi e un po' più tranquillo ai bassi (ecco la nostra prova in anteprima). Il pacchetto elettronico di serie è completissimo: ride by wire, mappe motore, controllo di trazione, Launch Control, ABS a due canali e cruscotto TFT a colori da 5". Il prezzo è tra i più alti del segmento, 6.780 euro f.c., ma appena saliti in sella alla piccola naked austriaca si apprezza subito la qualità.
Aprilia RS 457
Con un prezzo di 7.199 euro f.c., la nuova RS 457 è una fuoriclassifica ma è una moto così nuova e completa che farà sicuramente sognare gli amanti delle sportive. Con un rapporto peso-potenza ai limiti della categoria, la carenata di Noale ci ha dimostrato di che pasta è fatta tra i cordoli del circuito di Modena (qui il video). La ciclistica con il telaio in alluminio che sfrutta il motore come elemento stressato è precisissima, mentre la posizione di guida promette comfort. Il bicilindrico frontemarcia da 457 cm3 arriva a ben 47,6 CV a 9.400 giri/min. Contenuto il peso, 159 kg, e la sella è a 80 cm da terra. La ricca dotazione elettronica comprende il gas elettronico, tre riding mode (Sport, Eco e Rain), controllo di trazione regolabile su tre livelli (e anche disinseribile) e ABS con due mappe.