Piaggio: sistema di fasatura variabile per tutti?
Quello che rende particolarmente interessante il brevetto Piaggio è la sua semplicità: la variazione non viene ottenuta impiegando sistemi elettronici ma semplicemente tre sfere sulla ruota dentata dell’albero a camme
Anche Piaggio sta sviluppando un sistema di fasatura variabile degli alberi a camme, e questo potrebbe venire applicato non solo dalla Casa di Pontedera ma anche dagli altri marchi del Gruppo, Aprilia e Moto Guzzi. La rivelazione è della testata tedesca Das Motorrad. Piaggio ha depositato i brevetti relativi a un dispositivo di fasatura variabile delle valvole impiegato sul motore quattro cilindri a V della naked Aprilia Tuono V4 1100 e della supersportiva della Casa di Noale, la RSV4 1100.
Com’è noto i sistemi di questo tipo permettono di modificare i tempi di apertura delle valvole a seconda del regime di rotazione, così da modulare le caratteristiche di erogazione e in definitiva ottenere più potenza agli alti regimi e allo stesso tempo un maggior tiro in basso e una maggiore fluidità.
Sistema economico
Quello che rende particolarmente interessante il brevetto Piaggio è la sua semplicità: la variazione non viene ottenuta impiegando sistemi elettronici ma semplicemente tre sfere sulla ruota dentata dell’albero a camme di aspirazione che trascina anche quello di scarico. Quando aumentano i giri, e quindi la velocità di rotazione dell’albero, la forza centrifuga spinge le sfere all’esterno modificando così l’apertura simultanea delle valvole di aspirazione e scarico.
Non è una novità assoluta perché già sulla Suzuki GSX-R del 2017 c’era qualcosa di analogo, ma in quel sistema venivano impiegate 12 sfere mentre il sistema Piaggio ne ha solo 3, con un guadagno nella riduzione degli attriti forse, e sicuramente nella riduzione dei costi di produzione. E questo renderebbe più facile applicarlo su motori di cilindrata inferiore, magari anche scooter.