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Pedaggio autostradale, contro aumento prezzi si va verso l’abbonamento?

Traffico autostrade - Dal primo gennaio sono scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali che fanno segnare un costo più alto del 3,9% di media rispetto allo scorso anno. Il Ministro Lupi, però, promette la svolta: “Abbonamento per i pendolari e rivoluzione nel sistema delle concessioni”
Ridurre i costi del 20%
L’ennesimo rialzo dei pedaggi autostradali, attuato il primo gennaio ha alimentato non poco il malumore degli italiani che, a ogni inizio anno si ritrovano con aumenti dell’ordine del 3,9% su tutte le tratte (qui l'elenco completo). Per questo il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha annunciato l’inizio di una discussione che nelle intenzioni potrebbe portare a una riduzione dei pedaggi: “L'idea è quella di introdurre un sistema di abbonamenti anche sul sistema autostradale per le categorie che sono più deboli, pendolari e autotrasportatori. Se riuscissimo col sistema dell'abbonamento a ridurre i costi del 20% avremmo ridotto di molto l'impatto degli aumenti.” Novità anche per quanto riguarda il sistema di concessione delle tratte autostradali e degli aumenti "automatici" dei pedaggi: “Il sistema delle concessioni deve essere rivisto, innanzitutto perché da sei anni la domanda di traffico autostradale è diminuita. Dobbiamo garantire i contratti e la legge, ma dall'altra parte non si può continuare con questo meccanismo automatico. Io credo ci sia disponibilità e coscienza da parte del sistema concessorio per rivedere un meccanismo che oggettivamente, appunto a fronte di un calo della domanda, ha dimostrato che va nella direzione opposta. Anche perché è interesse anche dei concessionari far sì che la domanda aumenti.”

 
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acterun
Sab, 01/04/2014 - 23:44
Senza fare politica, Lupi viene da una giunta regionale che ha regalato intere zone agricole a chi voleva costruirci autostrade e speculare sui terreni, quindi è poco indicato per parlare dell'argomento. E poi basta aumenti, si lamentano che la gente non consuma: chiudono le linee ferroviarie e gli scali merci, tutto viaggia su gomma e fra accise, pedaggi e iva alla fine aumentano i costi di tutte le merci. E dobbiamo pagare per stare in fila e far la fila al casello per pagare! Senza considerare che un moto che pesa 1/5 rispetto ad un'auto paga lo stesso pedaggio. Ci ridiano le autostrade, l'abbonamento deve essere una vignetta come quella che si paga in svizzera, i costi maggiori li scarichino sugli stranieri come ha deciso di fare la Germania col benestare della UE; è assurdo che per spostarsi intorno a Milano si debba pagare come per spostarsi da Milano a Bergamo, il tutto per coprire le operazioni finanziare di politici corrotti. Boicottiamo le autostrade, intasiamo provinciali e centri abitati!!!