Patente Speciale AS moto per disabili: a Roma tutti promossi!
La Onlus Di.Di. Diversamente Disabili ha organizzato sabato 10 gennaio il primo corso di guida per motociclisti disabili a Roma. Il corso si è concluso con l’esame di guida per l’ottenimento della Patente Speciale AS per la moto e i partecipanti sono stati tutti promossi
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Notizie dalla rete
Il Di.Di. è anche su strada
Un nuovo traguardo per gli appassionati diversamente abili è stato raggiunto dalla Onlus Di.Di, che ha come "mission" portare (e riportare) gli artolesi sulle moto. In collaborazione con ACI Roma e Centro di Guida Sicura Aci Vallelunga, ha organizzato una due giorni che ha permesso di ottenere la Patente Speciale AS per moto ad alcuni ragazzi disabili. Venerdì 9 e sabato 10 gennaio, infatti, la Onlus ha messo in campo i primi corsi di guida nella capitale italiana per l’ottenimento della "licenza". Il progetto è nato a novembre, quando Di.Di. ha organizzato i primi corsi a Varese e Vercelli, consegnando le prime Patenti Speciali: “In meno di 2 mesi dall’inizio del progetto, abbiamo dato la possibilità di riprendere la Patente AS a molti ragazzi disabili, credo che non ci siano mai stati precedenti in Italia come questo”. A Roma sono accorsi ragazzi provenienti da diverse regioni italiane: Puglia, Lazio, Liguria e Toscana. Il corso, della durata di due giorni, si è svolto su una Suzuki SV 650 opportunamente modificata e adattata alle varie esigenze. Attualmente è l’unica omologata in Italia. Le modifiche sono state rese possibili grazie all’aiuto di Handytech, un’azienda di Moncalvo che si occupa di allestimento veicoli per persone con disabilità. La moto è in grado di coprire le disabilità di entrambi gli arti inferiori e del braccio sinistro. Dopo essersi esercitati nel percorso di birilli e direttamente nel traffico, gli allievi si sono sottoposti all’esame di guida. Alla fine del corso tutti gli “studenti”, nonostante le varie difficoltà di adattamento, sono stati promossi. Uno dei ragazzi ha commentato: “Organizzazione impeccabile, mi sono trovato subito a mio agio con gli altri ragazzi e trovo molto utile il corso di guida pre-esame per poter prendere confidenza con il mezzo e con il percorso tra i birilli. Finalmente potrò guidare su strada”. In gallery le foto delle due giornate.
Un nuovo traguardo per gli appassionati diversamente abili è stato raggiunto dalla Onlus Di.Di, che ha come "mission" portare (e riportare) gli artolesi sulle moto. In collaborazione con ACI Roma e Centro di Guida Sicura Aci Vallelunga, ha organizzato una due giorni che ha permesso di ottenere la Patente Speciale AS per moto ad alcuni ragazzi disabili. Venerdì 9 e sabato 10 gennaio, infatti, la Onlus ha messo in campo i primi corsi di guida nella capitale italiana per l’ottenimento della "licenza". Il progetto è nato a novembre, quando Di.Di. ha organizzato i primi corsi a Varese e Vercelli, consegnando le prime Patenti Speciali: “In meno di 2 mesi dall’inizio del progetto, abbiamo dato la possibilità di riprendere la Patente AS a molti ragazzi disabili, credo che non ci siano mai stati precedenti in Italia come questo”. A Roma sono accorsi ragazzi provenienti da diverse regioni italiane: Puglia, Lazio, Liguria e Toscana. Il corso, della durata di due giorni, si è svolto su una Suzuki SV 650 opportunamente modificata e adattata alle varie esigenze. Attualmente è l’unica omologata in Italia. Le modifiche sono state rese possibili grazie all’aiuto di Handytech, un’azienda di Moncalvo che si occupa di allestimento veicoli per persone con disabilità. La moto è in grado di coprire le disabilità di entrambi gli arti inferiori e del braccio sinistro. Dopo essersi esercitati nel percorso di birilli e direttamente nel traffico, gli allievi si sono sottoposti all’esame di guida. Alla fine del corso tutti gli “studenti”, nonostante le varie difficoltà di adattamento, sono stati promossi. Uno dei ragazzi ha commentato: “Organizzazione impeccabile, mi sono trovato subito a mio agio con gli altri ragazzi e trovo molto utile il corso di guida pre-esame per poter prendere confidenza con il mezzo e con il percorso tra i birilli. Finalmente potrò guidare su strada”. In gallery le foto delle due giornate.
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