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Pastiglie freno, occhio alla omologazione!

Nata nel 2001 e rivista nel 2011, questa “certificazione sconosciuta” garantisce lo standard di qualità delle pastiglie freno. Alla prossima sostituzione delle assicuratevi che vi montino pezzi omologati

La sicurezza è certificata

Quando si parla di certificazione CE viene naturale pensare all'abbigliamento tecnico o alle protezioni. Pochi sanno invece che numerose parti di ricambio sono certificate, compreso il materiale “di consumo”, come le pastiglie, le candele o le lampadine dei fari. Parti che non sempre sono rimpiazzate con quelle originali sostituite da ricambi after market. Nel caso delle pastiglie dei freni, ad esempio, la certificazione che garantisce la qualità è la ECE R90 e garantisce uno standard di sicurezza ottenuto superando diverse prove, su strada e in laboratorio. Vediamo quali sono.


Test strutturali e sotto sforzo

I test “su strada” devono essere eseguiti sul veicolo a cui sono destinate le pastiglie e prevedono diverse prove di efficienza che consistono in una serie di frenate “a caldo” e "a freddo” per valutare la resistenza della pastiglia e la sua capacità frenante a diverse velocità. Vengono fatte anche prove di “sensibilità” per valutare che variazione di pressione serve esercitare per ottenere lo stesso valore di decelerazione a tre velocità differenti. Oltre ai test su strada, il materiale con cui sono realizzate le pastiglie viene sottoposto anche a prove di laboratorio come la resistenza alla compressione e al taglio. Come tutte le certificazioni, anche la ECE R90serve per garantire che i prodotti siano di qualità e consentire ai consumatori di scegliere materiale sicuro e affidabile. Alla prossima sostituzione occhio chiedete che vi montino pastiglie omologate.
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