Spostamenti in zona gialla, cosa cambia da domani
Da lunedì 20 dicembre, almeno sette tra regioni e province autonome passano in zona gialla. Esclusa la mascherina, che diventa obbligatoria anche all’aperto, per quanto riguarda spostamenti e accesso a locali e negozi, il cambio di colore non introduce alcuna limitazione “extra” oltre a quelle già previste dal super green pass
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Politica e trasporti
Calabria, Veneto, Liguria, Marche, Trentino, Friuli Venezia-Giulia e Alto-Adige. Queste le sette regioni e province autonome che, a partire da lunedì 20 dicembre, dovrebbero stando ai dati attuali passare in zona gialla. Col cambio di colore, le regole (differenziate per chi in possesso di green pass o di super green pass) riguardo gli spostamenti e l’accesso ai locali come ristoranti ed alberghi rimangono pressoché invariate, con l’unica aggiunta dell’obbligo di indossare la mascherina - in zona gialla - anche all’aperto. Facciamo il punto sulle regole ed i divieti vigenti in zona gialla.
Spostamenti in zona gialla
Le regole rimangono le stesse già in vigore nelle regioni in bianco, quindi senza alcuna limitazione per agli spostamenti, che rimangono consentiti all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra diverse Regioni. Tuttavia, com’è nella fascia a basso rischio, anche in zona gialla i cittadini dovranno essere muniti green pass base (quindi anche con tampone negativo) per salire sui mezzi di trasporto, compresi quelli locali come bus e metropolitane.
Bar, ristoranti, cinema e teatri
Anche in questo caso, bianca o gialla non fa differenza e le regole rimangono quelle già comunicate negli scorsi giorni con l'introduzione del super green pass. I negozi restano senza limiti di orario, le discoteche restano aperte e i bar e ristoranti non hanno limiti di orari e di servizio. Tuttavia, lo ricordiamo, chi non è vaccinato o guarito, a meno di non disporre del risultato di un tampone negativo non potrà sedersi all’interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie, che rimangono attività aperte solo a chi vaccinato e, quindi, in possesso del super green pass.
Spostamenti in zona gialla
Le regole rimangono le stesse già in vigore nelle regioni in bianco, quindi senza alcuna limitazione per agli spostamenti, che rimangono consentiti all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra diverse Regioni. Tuttavia, com’è nella fascia a basso rischio, anche in zona gialla i cittadini dovranno essere muniti green pass base (quindi anche con tampone negativo) per salire sui mezzi di trasporto, compresi quelli locali come bus e metropolitane.
Bar, ristoranti, cinema e teatri
Anche in questo caso, bianca o gialla non fa differenza e le regole rimangono quelle già comunicate negli scorsi giorni con l'introduzione del super green pass. I negozi restano senza limiti di orario, le discoteche restano aperte e i bar e ristoranti non hanno limiti di orari e di servizio. Tuttavia, lo ricordiamo, chi non è vaccinato o guarito, a meno di non disporre del risultato di un tampone negativo non potrà sedersi all’interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie, che rimangono attività aperte solo a chi vaccinato e, quindi, in possesso del super green pass.
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