Parla lo chef: "Bradl? Gusti semplici e salutari"

Nicola Casari è un cuoco "giramondo", una passione la sua che nasce da quando era un bambino e che ora mette in pratica in uno degli ambienti più “strani” dove poter esercitare l'arte dei fornelli: l'ospitality di un team della MotoGP. Da 13 anni si occupa della dieta del team LCR di Lucio Cecchinello e quindi, anche di quella di Stefan Bradl, pilota che piano piano sta crescendo in riusultati e maturità (quarto al Sachsenring lo scorso weekend, la sua pista di casa). La nostra inviata speciale al Sachsenring, la Wiktoria Ziaja (che di Bradl è l'ombrellina, foto in alto), è andata a trovare lo chef tra i suoi fornelli ed ecco cosa le ha raccontato:  “Bradl, senza dubbio, è uno dei piloti più semplici a cui fare da mangiare. Sempre gentile e educato, lui mangia quasi esclusivamente pasta al pomodoro e basilico condita con un filo d'olio. A volte, invece, la sua dieta varia includendo anche del prosciutto crudo. Non mi ha mai chiesto nulla di stravagante, tanto meno piatti della sua zona (Stefan è tedesco ndr), diciamo che di norma mangia sempre ciò che gli viene proposto. Nel giorno di gara, invece, Stefan mangia un'ora prima del via, spesso qui con noi, oppure in motorhome, per trovare una migliore concentrazione”. Meno attenti alla dieta, invece, il patron Lucio Cecchinello e, soprattutto, gli altri ragazzi del team: “Lucio mangia tranquillamente un po' di tutto. Le uniche cose che non gradisce sono i latticini e i peperoni, alimenti 'pesanti' che fatica a digerire. Stesso discorso per i ragazzi del team che 'divorano' tutto quello che viene proposto, in particolare il mio gulasch, richiestissimo." Il segreto per una perfetta zuppa di carne'? "Ce ne sono pochi, il più importante è senza dubbio quello di selezionare gli ingredienti giusti, per cui carne e vino rosso devono essere di qualità superiore.”