PagoPA, bolli e multe si pagano online
Il sistema di pagamenti elettronici PagoPA offre più comode alternative dello sportello per i pagamenti di tasse, tributi, utenze e, in generale, pagamenti alle Pubbliche Amministrazioni. Con home banking o al tabaccaio, a breve si potranno pagare anche le multe urbane ed extraurbane
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PagoPA
Realizzato per rendere più semplice i pagamenti pubblici, pagoPA è un sistema di pagamenti elettronici che promette anche di semplificare il rapporto tra cittadino e Pubblica Amministrazione. Il sistema è adottato da un numero crescente di Enti e di istituti di pagamento come banche, poste, edicole o tabaccai: dai bolli auto ai contributi INPS, si può pagare con home banking, sportelli ATM, rivenditori SISAL e Lottomatica.
Il servizio permette di pagare tributi, tasse, utenze, rette, quote associative, bolli e qualsiasi altro tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, il cui numero di aderenze sta progressivamente aumentando.
Lo spiega a Repubblica.it il Team Digitale di Diego Piacentini (alla presidenza del Consiglio): Poste nei prossimi mesi aderirà all’avviso unico di pagamento PagoPA, che conterrà per la prima volta i canali postali e bancari. ACI ha portato su PagoPA tutti i pagamenti online dei bolli auto Bollonet e l’Inps per i voucher per prestazioni occasionali e i contributi per i collaboratori domestici.
A breve anche le multe: la Polizia Stradale permetterà di pagare le multe extra-cittadine su PagoPA entro il 2018 e grazie a un accordo con la Polizia Stradale e i Comuni si stanno allineando per offrire la stessa modalità di pagamento anche per le multe urbane, così come già fatto a Palermo e, a breve, Milano e Roma.
I vantaggi - validi anche per le PA (ad oggi sono 12 mila quelle “attive”) - riguardano però anche possibili risparmi sui costi di commissione: “PagoPA rende trasparenti per la prima volta i costi di commissione per i pagamenti elettronici e quindi l’utente può scegliere il metodo che ha quelli più bassi. In questo modo - ha spiegato il responsabile pagamenti presso il Team Digitale Giuseppe Virgone - i costi, grazie alla trasparenza, potrebbero scendere in futuro”.
Il servizio permette di pagare tributi, tasse, utenze, rette, quote associative, bolli e qualsiasi altro tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, il cui numero di aderenze sta progressivamente aumentando.
Lo spiega a Repubblica.it il Team Digitale di Diego Piacentini (alla presidenza del Consiglio): Poste nei prossimi mesi aderirà all’avviso unico di pagamento PagoPA, che conterrà per la prima volta i canali postali e bancari. ACI ha portato su PagoPA tutti i pagamenti online dei bolli auto Bollonet e l’Inps per i voucher per prestazioni occasionali e i contributi per i collaboratori domestici.
A breve anche le multe: la Polizia Stradale permetterà di pagare le multe extra-cittadine su PagoPA entro il 2018 e grazie a un accordo con la Polizia Stradale e i Comuni si stanno allineando per offrire la stessa modalità di pagamento anche per le multe urbane, così come già fatto a Palermo e, a breve, Milano e Roma.
I vantaggi - validi anche per le PA (ad oggi sono 12 mila quelle “attive”) - riguardano però anche possibili risparmi sui costi di commissione: “PagoPA rende trasparenti per la prima volta i costi di commissione per i pagamenti elettronici e quindi l’utente può scegliere il metodo che ha quelli più bassi. In questo modo - ha spiegato il responsabile pagamenti presso il Team Digitale Giuseppe Virgone - i costi, grazie alla trasparenza, potrebbero scendere in futuro”.
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