Oscar Haro, al Sachsenring la gomma posteriore delle MotoGP dà problemi
Tante cadute ieri e oggi nella MotoGP, secondo il direttore sportivo del team LCR, Oscar Haro, le difficoltà sarebbero dovute alla struttura della gomma posteriore
Image
News
Sedici anni nel Motomondiale
Oscar Haro ha cominciato a 16 anni nel Motomondiale e da nove anni segue Lucio Cecchinello, prima come meccanico, poi come capo meccanico e ora è direttore sportivo del team LCR. Segue da vicino Stefan Bradl e a lui abbiamo chiesto il perché di tante cadute sulla pista tedesca in questi giorni e come sta vivendo la gara di casa il "suo" pilota.La gomma non va in temperatura
"La pista non piace a Stefan, ma sta dando il meglio di sé, perché è la gara di casa. Qui al Sachsenring il problema è la gomma posteriore asimmetrica, che ha la spalla destra probabilmente troppo dura. Abbiamo rilevato differenze tra i 14 e i 19 gradi tra la spalla di sinistra e quella di destra, così qui al Sachsenring, dopo una serie di curve a sinistra, si arriva alla curva a destra che è molto veloce ed è pure in discesa, con la gomma troppo fredda sulla spalla e questo ha dato tanti problemi. Stefan questo lo sapeva bene e non ha avuto problemi, però è un po' deluso perché sperava nella prima fila invece è quarto. Spera però in una bella gara domani. Abbiamo preparato un setup particolare, che dovrebbe rendere la moto meglio guidabile per tutta la gara, speriamo che la temperatura salga un po' così da limitare i problemi ala gomma posteriore".L'importante è la partenza
"Domani Stefan deve fare una bella partenza e restare calmo davanti a lui ha Marquez che avrà addosso una bella pressione, visto che sarà l'unica Honda HRC in pista probabilmente, ho sentito il papà di Pedrosa e forse Dani non ce la farà. Anche crutchlow che gli sta davanti in griglia (secondo ndr) ieri ha fatto due brutte cadute, quindi partirà un po' acciaccato. Cal ha spesso fatto prestazioni altalenanti, è alla portata di Stefan".Aggiungi un commento