Nicky Hayden: "Forse vado in SBK, ma non con Ducati"

Nicky vorrebbe restare in MotoGP, ma...

Nicky Hayden lascerà la Ducati MotoGP, come comunicato in maniera ufficiosa dallo stesso Paolo Ciabatti, Project Director Ducati Corse per il campionato prototipi (qui la news). Oggi la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un'intervista al pilota del Kentucky che fa il punto della situazione, dopo un titolo mondiale con Honda nel 2006, e il passaggio in Ducati, che negli ultimi 5 anni ha dato ben poche soddisfazioni. Riguardo alle difficoltà della rossa ha le idee chiare: "Con i giapponesi, anche se il passaggio alla 800 è stato difficile, ho bei ricordi. Qui non ho ottenuto le soddisfazioni che mi aspettavo. Però amo la Ducati, l’Italia, i tifosi, i ragazzi del box, da Vitto Guareschi in giù. Poi Livio Suppo è andato via. È mutato il modo di operare. Anche quest’anno tanti cambiamenti, è andato via Preziosi e sostituirlo non è stato facile. Poi, quando cerchi il risultato vengono fuori problemi. In Germania eravamo 4 piloti con 4 telai differenti. Significa che non abbiamo la giusta direzione. Quando siamo passati dal telaio in carbonio all’alluminio è stato positivo, perché con la monogomma non puoi fare diversamente dagli altri. Oggi abbiamo capito che il problema non è la rigidità della struttura, ci sono altre cose come la posizione del motore e il bilanciamento. Stiamo lavorando veramente tanto: nel test a Misano eravamo 5 piloti a girare". Poi parla della fine del suo contratto e di quello che l'aspetta: "Beh… con questi risultati non è positivo non avere un contratto in mano. Il cuore è in MotoGP e vorrei rimanere in Ducati, non mi piace arrendermi. Ma cambiare può essere una soluzione. Non sono stufo di questa vita, in Europa non sono mai stato così bene. Vivo nel motorhome vicino a Misano. Se sto più di una settimana a casa non vedo l’ora di tornare". Secondo le ultime voci, Nicky potrebbe andare nel mondiale Superbike, una categoria che l'ha visto protagonista nell'AMA prima di approdare alla MotoGP, con qualche wild card nel mondiale: "È possibile in SBK ma non credo con la Ducati. Però non voglio dire niente perché non siamo vicini ad alcuna firma. La SBK sarebbe meglio di tornare a casa. Vorrei decidere presto, nella pausa estiva".