E-bike nCycle, rivoluzione a due ruote

Per ora esiste solo... sul video
A un primo sguardo sembra un'e-bike dallo stile raffinato, una come tante altre concept che si vedono nei siti specializzati. Ma la nCycle è diversa: la e-bike concepita dal designer albanese Marin Myftiu nasconde numerose soluzioni innovative che potrebbero diventare realtà in un futuro non troppo lontano. Le più interessanti sono racchiuse nel manubrio fissato al tubo dello sterzo con un sistema che ne consente la completa rotazione. Un espediente che, di fatto, permette di regolare a piacere il “volante” per ottenere una posizione di pedalata che varia dalla comoda postura con schiena dritta a quella più sportiva con il busto parallelo al tubo orizzontale. Nel manubrio sono integrati anche due fari a LED, altrettanti altoparlanti e il meccanismo che consente di chiudere la parte superiore trasformandolo in un pratico lucchetto tipo “bloster”. Altre sorprese si trovano nel telaio che, come alcune e-bike in commercio, nasconde le batterie nel tubo sella e il sistema di gestione in quello orizzontale. Nello stesso tubo orizzontale è contenuto anche un piccolo portadocumenti estraibile, soluzione simile a quella proposta sulla Peugeot AE 21. In questo caso, però, l'elemento non ostacolerebbe la presenza del meccanismo per piegare in due la nCycle per facilitarne il trasporto. Tra le qualità del prototipo, che dovrebbe prevedere il motore all'interno del mozzo posteriore, ci sarebbero pure i costi di produzione contenuti, grazie alla struttura del telaio composta da due parti piatte. I dettagli tecnici non si conoscono, ma non perché vengono tenuti gelosamente nascosti: semplicemente perché il prototipo non esiste. Le fotografie realistiche, infatti, non sono altro che frutto dell'abilità di Myftiu nella computer grafica.