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Nasce il motore Polini E-P3+: più potente e più compatto

Polini Motori rivoluziona il concetto di pedalata assistita e presenta il motore Polini E-P3+ per e-bike. Un motore innovativo, di ultimissima generazione e con il segno + (PLUS) a indicare tutte le novità che porta in dote. Scopriamolo da vicino
Leggero, potente e compatto il motore Polini E-P3+ ha un ingombro laterale tra i più ridotti della categoria ed eroga una coppia di 75 Nm nella versione E-P3+ (Road) e 90 Nm nel modello MX, quello specifico per le MTB. Il suo peso è di soli 2950 gr e dispone di 5 mappature di cui 3 prestabilite e 2 interamente configurabili: Touring, dolce e progressiva, ideale per un utilizzo quotidiano e maggiore durata di autonomia; Dynamic, dal carattere sportivo, ma allo stesso tempo naturale e preciso; Race, una mappatura senza compromessi, una vera e propria mappa da gara, per offrire il massimo delle prestazioni, grazie al set up messo a punto attraverso l’esperienza fatta nelle gare sia del Campionato World Series che del Campionato Italiano FMI; infine Custom 1 e Custom 2 configurabili dall’utente tramite l’app per smartphone, che sarà disponibile da questo autunno.


Un nuovo software
L’elettronica è totalmente nuova e sfrutta degli algoritmi di derivazione Motorsport. Il software PDC “Polini Dynamic Control” è stato sviluppato con 4 obbiettivi: precisione di erogazione della coppia di assistenza sempre in funzione dello sforzo applicato dal ciclista sui pedali; reattività nel seguire le variazioni di pedalata; riduzione del tempo di risposta da parte del motore quando si inizia a pedalare portando a zero il tempo di interruzione di spinta nel momento in cui si smette di pedalare; infine incremento dell'assistenza attiva fino a 120 RPM.


Display tutto nuovo
Il display TFT Polini è di facile lettura grazie a uno schermo a colori da 2,5 pollici "Adattive light", ovvero con adattamento automatico del colore e dell’intensità in base alla luce dell’ambiente. Inoltre mostra in maniera accurata la potenza di pedalata del ciclista, la cadenza, la potenza del motore e il residual range.


Anche la medaglia d'oro olimpica Michela Moioli sulla E-bike
Piccola nota "di colore". La tre volte campionessa Coppa del Mondo di snowboard cross e medaglia oro ai giochi olimpici del 2018 a Pyeongchang, Michela Moioli,ha infatti scelto la prestazionalità dei motori Polini E-P3+ per i suoi allenamenti in vista delle prossime sfide invernali. Per prepararsi alla Coppa del Mondo e ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 Michela si allenerà con una road e una MTB motorizzata Polini E-P3+. Un binomio strettamente legato al territorio bergamasco, dato che Michela è nata e cresciuta proprio ad Alzano Lombardo. Un grosso in bocca al lupo a Michela da tutta la nostra redazione. 


Come va
Abbiamo avuto modo di testare le prestazioni del nuovo motore Polini E-P3+ MX nel parco della Maresana, alle spalle di Bergamo, per l'occasione montato sulla gamma delle bici Fulgur Mula, specifiche per le enduro. Una località impervia, ricca di sentieri e trail specifici per le mountain bike e quindi particolarmente adatti per questo tipo di test. Il fondo reso particolarmente viscido dalle piogge ha fatto il resto. 


Lo personalizzate a piacimento
Al di là della fluidità in pedalata e dall'erogazione della coppia estremamente dolce (anche nelle mappe più "cattive"), quello che in realtà differenzia questo motore dai concorrenti (Bosch e Shimano tra tutti)  sono i 5 livelli di assistenza previsti per ognuna delle differenti mappature. In pratica ogni mappatura, per esempio la Touring o la Race, prevede a sua volta altri cinque livelli di assistenza; i concorrenti, invece, all'interno delle singole mappature, non prevedono altri livelli di assistenza "diretti".

Ha il freno motore
Ma la vera chicca è che tramite l'app dedicata, proprio come sulle moto (e qui si vede il pedigree motociclistico dell'azienda, ndr), sarà possibile intervenire sul freno motore. In pratica, si può decidere se al momento in cui si smette di pedalare, il motore si arresta bruscamente oppure se continua a erogare potenza per pochi metri, per potere superare degli ostacoli trialistici senza impattare coi pedali. Ovviamente, da 1 a 10, si potrà scegliere tra differenti livelli di intervento del freno motore. 


Tanta coppia
E poi abbiamo ben 90 Nm di coppia che in modalità Race si sentono davvero tutti, con una spinta che attualmente nel mondo e-bike non ha eguali. Naturalmente un sensore "capisce" quanta potenza erogare in base alla spinta che il biker in quel momento sta imprimendo sui pedali. Nella foto in basso, per esempio, abbiamo affrontato una situazione abbastanza comune nel sottobosco, ossia il superamento di una radice viscida in salita. Ebbene, anche in mappa Race,  "pennellando" la potenza sui pedali, la notevole coppia del motore non ha fatto "slittare" la ruota sull'ostacolo, facendoci passare con la naturalezza di una "muscolare". Unico "difetto" riscontrato, al momento, è la batteria da 504 Wh; ma in Polini ci hanno promesso che stanno già lavorando a una batteria molto, ma molto più capace... 
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