MV Agusta Brutale 800, diventa endurance con la cura Walt Siegl
Una delle ultime creazioni del customizer americano ha preso come "base" una MV Agusta Brutale 800, trasformandola in una sportiva retrò ispirata alle moto che partecipavano negli anni 70 alla celebre competizione di durata francese
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Fuoriserie
Il fascino del Bol d'Or
Le linee della MV Agusta Brutale, per quanto modificate leggermente nel corso degli anni, richiamano alla mente la meravigliosa capostipite realizzata ormai 15 anni fa da Massimo Tamburini. Walt Siegl, costomizer americano di fama mondiale, ha pensato di basarsi sul modello più recente della naked di Schiranna per realizzare una sportiva dalle linee retrò. I primi interventi di Siegl, esattamente come si fa con le moto che partecipano al Bol d'Or, sono stati mirati a ridurre drasticamente il peso, sostituendo del tutto la carrozzeria originale con una in materiale composito. Anche il serbatoio è stato ridisegnato e alleggerito, mentre al posteriore trova posto un nuovo e più compatto telaietto in alluminio. Dal punto di vista tecnico sono state maggiorate le prese d'aria, si è intervenuti sulla centralina per ottenere una mappatura adeguata alle modifiche e si è realizzato un nuovo sistema di scarico 3-1 leggero e dal sound cupo e profondo. A dare carattere al mezzo ci pensa il bellissimo cupolino retrò con faro tondo e le semicarene verniciate nel classico Rosso-Argento MV, corredato da una tabella portanumero gialla. Il risultato è una bella via di mezzo tra una moto vintage-style e una sportiva con tutte “le sue cosine” al posto giusto. Guidarla deve essere uno spettacolo...
Le linee della MV Agusta Brutale, per quanto modificate leggermente nel corso degli anni, richiamano alla mente la meravigliosa capostipite realizzata ormai 15 anni fa da Massimo Tamburini. Walt Siegl, costomizer americano di fama mondiale, ha pensato di basarsi sul modello più recente della naked di Schiranna per realizzare una sportiva dalle linee retrò. I primi interventi di Siegl, esattamente come si fa con le moto che partecipano al Bol d'Or, sono stati mirati a ridurre drasticamente il peso, sostituendo del tutto la carrozzeria originale con una in materiale composito. Anche il serbatoio è stato ridisegnato e alleggerito, mentre al posteriore trova posto un nuovo e più compatto telaietto in alluminio. Dal punto di vista tecnico sono state maggiorate le prese d'aria, si è intervenuti sulla centralina per ottenere una mappatura adeguata alle modifiche e si è realizzato un nuovo sistema di scarico 3-1 leggero e dal sound cupo e profondo. A dare carattere al mezzo ci pensa il bellissimo cupolino retrò con faro tondo e le semicarene verniciate nel classico Rosso-Argento MV, corredato da una tabella portanumero gialla. Il risultato è una bella via di mezzo tra una moto vintage-style e una sportiva con tutte “le sue cosine” al posto giusto. Guidarla deve essere uno spettacolo...
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