Multe autovelox, a Torino è strage
Più di 5.000 multe in soli 7 giorni. Questo il bilancio dell’autovelox piazzato in corso Unità d’Italia a Torino. Per il comune, in soli tre giorni si è raggiunto un “bottino” da circa mezzo milione di euro...
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700 contravvenzioni al giorno
Da quando è stato installato, il nuovo autovelox di Corso Unità d’Italia a Torino ha fatto letteralmente strage di punti patente. Dal 1 al 3 agosto infatti, ben 2.300 tra automobilisti e motociclisti sono stati pizzicati a superare il limite di 70 km/h, procurando un introito per le casse comunali di quasi mezzo milione di euro. Una media che non ha accennato a diminuire facendo toccare quota 5.000 contravvenzioni nei primi 7 giorni di attività del dispositivo. Si parla dunque di circa 700 multe a giornata, un risultato che non può che far felice il Comune, che in soli tre giorni ha potuto ripagarsi i costi del velox (350.000 euro per l’acquisto e il montaggio del radar) e che anche per i prossimi mesi potrà contare su un buon “flusso di cassa”. Moneta sonante che si andrà ad aggiungere a quella garantita da un altro autovelox “letale”, quello di Corso Regina Margherita che, quando venne attivato, nel 2007, fu in grado di registrare più di 1.000 multe nel primo giorno di attività e la bellezza di 150.000 contravvenzioni in tutto l'anno. Il velox di Corso Unità d’Italia non ha ancora raggiunto le vette del suo “gemello” ma i suoi risultati sono ancora più eclatanti se si considera che il nuovo apparecchio è stato adeguatamente segnalato dalle autorità e che, soprattutto, ha iniziato a “lavorare” in una Torino quasi deserta... Chissà cosa succederà a settembre quando molti vacanzieri "ignari" rientreranno in città.
Da quando è stato installato, il nuovo autovelox di Corso Unità d’Italia a Torino ha fatto letteralmente strage di punti patente. Dal 1 al 3 agosto infatti, ben 2.300 tra automobilisti e motociclisti sono stati pizzicati a superare il limite di 70 km/h, procurando un introito per le casse comunali di quasi mezzo milione di euro. Una media che non ha accennato a diminuire facendo toccare quota 5.000 contravvenzioni nei primi 7 giorni di attività del dispositivo. Si parla dunque di circa 700 multe a giornata, un risultato che non può che far felice il Comune, che in soli tre giorni ha potuto ripagarsi i costi del velox (350.000 euro per l’acquisto e il montaggio del radar) e che anche per i prossimi mesi potrà contare su un buon “flusso di cassa”. Moneta sonante che si andrà ad aggiungere a quella garantita da un altro autovelox “letale”, quello di Corso Regina Margherita che, quando venne attivato, nel 2007, fu in grado di registrare più di 1.000 multe nel primo giorno di attività e la bellezza di 150.000 contravvenzioni in tutto l'anno. Il velox di Corso Unità d’Italia non ha ancora raggiunto le vette del suo “gemello” ma i suoi risultati sono ancora più eclatanti se si considera che il nuovo apparecchio è stato adeguatamente segnalato dalle autorità e che, soprattutto, ha iniziato a “lavorare” in una Torino quasi deserta... Chissà cosa succederà a settembre quando molti vacanzieri "ignari" rientreranno in città.
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