Mugello, si abbassano i limiti delle emissioni acustiche

Mugello: il 2019 porta novità per quanto riguarda i limiti fonometrici permessi in pista. Nel dettaglio, col nuovo anno (l’entrata in vigore della normativa si riferisce però al 1 settembre 2018) si abbassano i limiti sulle emissioni acustiche: la decisione - obbligata - è stata presa a seguito della normativa stabilita dal Comune di Scarpeira. In pratica, non saranno più ammessi in pista motocicli che non rispettano i limiti di emissione acustica previsti dall’omologazione o dalla federazione sportiva di riferimento per la classe di appartenenza del mezzo. Quindi, addio scarichi aperti. La limitazione riguarda sia le moto che partecipano a tutte le gare del CIV (Campionato Italiano Velocità) e ai vari trofei, sia quelle portate tra i cordoli dai piloti amatori per le semplici giornate di prove libere. Comunicando il nuovo regolamento, la Direzione del Circuito del Mugello ha anche reso noto che, durante gli eventi organizzati in pista, si riserverà la facoltà di compiere controlli a campione su tutti i veicoli. Le misurazioni saranno effettuate ad un determinato numero di giri variabile in base alla classe e alla categoria del mezzo e con una tolleranza di 3 decibel rispetto al valore massimo consentito. Come sapere se si è entro i limiti massimi: la FMI (Federazione Motociclistica Italiana) ha compilato e pubblicato in merito un documento ufficiale - in gallery la tabella riassuntiva - suddiviso per classi di appartenenza al quale piloti e amatori possono fare riferimento. Ovviamente quindi, non saranno ammessi in pista i motocicli che facendo riferimento alla rispettiva classe di appartenenza non dovessero rispettare i nuovi limiti previsti dal regolamento.